Sondaggi politici: il nuovo equilibrio tra i partiti
Il nuovo panorama tra i partiti politici in Italia, come sono cambiate le intenzioni di voto degli elettori
Gli ultimi giorni, con la prescrizione che continua ad agitare la maggioranza ed il voto in Senato sul processo a Matteo Salvini sul caso Gregoretti, hanno tenuto la politica italiana col fiato sospeso. Lo scontro tra i partiti, a quasi tre settimane di distanza dal voto in Emilia Romagna e Calabria, ha ridisegnato le intenzioni di voto degli italiani.
Stando alle ultime rilevazione dell’istituto Ixè diretto da Roberto Weber prosegue la crescita inarrestabile di Fratelli d’Italia della leader Giorgia Meloni che, rispetto agli ultimi dati raccolti, guadagna tre decimi portandosi al 12,7%. Stabile la Lega di Matteo Salvini, oggi al 28%, mentre perde qualcosa Forza Italia, che si attesta al 6,7%. Con Cambiamo di Giovanni Toti allo 0,9%, oggi la coalizione di centrodestra raccoglierebbe complessivamente il 48,3% dei consensi.
Nella maggioranza prosegue, invece, il cambiamento di forza tra i partiti. Se il Movimento 5 Stelle sembra perdere ancora consensi, scivolando giù di tre decimi portandosi al 14,9%, sorride il Partito Democratico che torna al 20% (+0,2% rispetto alle ultime rilevazioni).
Stabile al 3,2% Italia Viva di Matteo Renzi, mentre tra le forze minori calano Europa Verde, che scivolerebbe al 2% (-0,4%), e Azione di Carlo Calenda (1,2%). La Sinistra torna al 3%, mentre +Europa scende di due decimi portandosi al 2,8% dei consensi.
I dati di EMG Acqua
Secondo un sondaggio EMG Acqua, presentato ad Agorà su Raitre, se si votasse oggi la Lega sarebbe il primo partito con il 29,9% dei consensi, in calo dello 0,1% rispetto alle rilevazioni delle scorsa settimana. Resta stabile, all’11,6%, Fratelli d’Italia, mentre Forza Italia e Cambiamo guadagnano un decimo portandosi rispettivamente al 6,2% e all’1,1%.
Nella maggioranza cresce ancora il Pd, oggi al 21,5% (+0,2%), in leggera ripresa anche il M5s al 14,2% (+0,1%). Italia Viva di Renzi guadagna 0,5 punti percentuali portandosi al 5,1%, mentre tra i partiti minori La Sinistra va al 2,6%, Azione al 2,5%, Europa Verde all’1,9% e +Europa all’1,8%.