Salerno, finto fotografo adesca sui social una minorenne e la violenta: incastrato dalle telecamere, arrestato
Un uomo di 38 anni è finito in manette per aver violentato una ragazzina di 12 anni: fingendosi un fotografo professionista, l'ha adescata su Instagram
Un uomo di 38 anni residente a Eboli, in provincia di Salerno, è stato arrestato con l’accusa di aver violentato una 12enne dopo averla adescata con l’inganno su Instagram. Il terribile crimine sarebbe stato compiuto durante l’estate a pochi chilometri di distanza, nel comune di Battipaglia. L’ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti è stata emessa ed eseguita sabato 12 novembre al termine delle indagini.
La ricostruzione
Secondo quanto reso noto dal quotidiano ‘La Città’ lo stupro si sarebbe consumato lo scorso luglio. Il 38enne avrebbe notato su Instagram alcuni scatti della minorenne e, fingendo di essere un fotografo professionista, le avrebbe scritto in chat promettendole un book fotografico gratuito.
La 12enne avrebbe aderito alla sua proposta per poi fissare un appuntamento per svolgere il lavoro. I due si sarebbero incontrati a Battipaglia, dove la ragazzina vive. Ed è lì, in un luogo appartato, che sarebbe stata violentata.
Il comune di Battipaglia, dove il 38enne avrebbe abusato della 12enne dopo averla adescata su Instagram
La denuncia e le indagini
La 12enne secondo quanto si apprende ha raccontato il drammatico accaduto ai suoi genitori, che hanno così deciso di sporgere denuncia ai carabinieri.
Immediatamente sono partite le indagini, coordinate dalla procura di Salerno. Quanto rivelato dalla piccola vittima ha poi trovato riscontro nelle immagini di alcuni impianti di videosorveglianza.
Grazie alle telecamere sono state individuate tracce dell’auto del finto fotografo in orari corrispondenti all’arrivo a Battipaglia e al ritorno a Eboli. A prendere parte agli accertamenti è stata anche la Polizia postale, che ha analizzato gli aspetti telematici della vicenda.
L’arresto e la perquisizione
Alla conclusione delle indagini e dopo la raccolta di tutti gli elementi necessari, il gip di Salerno su richiesta della Procura ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri di Battipaglia.
A seguito di una perquisizione nella casa del 38enne, situata nel centro di Eboli, sono stati rinvenuti e sequestrati diversi supporti informatici contenenti materiale pedopornografico.