Pugnalata a morte la presidente di una sinagoga di Detroit: Samantha Woll aveva 40 anni, mistero sul movente
Samantha Woll aveva 40 anni ed era la presidente di una sinagoga di Detroit. È stata ritrovata morta davanti casa sua colpita da diverse coltellate
Il corpo davanti casa sua. Le ferite riconducibili all’arma utilizzata per toglierle la vita: un coltello. Samantha Woll aveva 40 anni ed era la presidente di una sinagoga progressista di Detroit. È stata pugnalata a morte e il suo cadavere è stato ritrovato davanti casa sua. Gli esami condotti sulla salma avrebbero confermato come causa del decesso “ferite multiple da coltello“. Adesso le indagini dovranno fare chiarezza sul movente dell’omicidio che al momento resta oscuro.
- Il sindaco di Detroit: "Sono devastato"
- L'ipotesi della polizia: aggredita dentro casa, poi si è trascinata fuori
- La deputata Slotkin: "Samantha ha dedicato la sua vita alla comprensione tra le fedi"
Il sindaco di Detroit: “Sono devastato”
“Sono rimasto devastato nell’apprendere della perdita di uno dei grandi giovani leader di Detroit: Samantha Woll“. Lo ha detto il sindaco della città statunitense, Mike Duggan, sul suo profilo X.
Il primo cittadino ha ricordato che “solo poche settimane fa, ho condiviso una giornata di gioia con Sam per l’inaugurazione della sinagoga del centro, recentemente rinnovata. È stato un progetto che ha portato avanti con successo, con grande orgoglio ed entusiasmo”.
I was devastated today to learn of the loss of one of Detroit’s great young leaders – Samantha Woll.
Just weeks ago, I shared a day of joy with Sam at the dedication of the newly renovated Downtown Synagogue. It was a project she successfully led with great pride and enthusiasm.— Mayor Mike Duggan (@MayorMikeDuggan) October 21, 2023
“Siamo scioccati e rattristati nell’apprendere della morte inaspettata di Samantha Woll”, ha fatto sapere la sinagoga in una nota diffusa dopo la scoperta.
L’ipotesi della polizia: aggredita dentro casa, poi si è trascinata fuori
Le indagini sull’omicidio di Samantha Woll dovranno fare chiarezza sul movente di un delitto che inevitabilmente spaventa la comunità ebraica americana vista la guerra in corso e il ritorno degli attentati.
Gli elementi raccolti fino ad ora consentono solo di fare ipotesi sulla modalità con cui è avvenuto l’omicidio.
In base agli esami condotti sul cadavere, infatti, la prima ipotesi della polizia è che la 40enne sarebbe stata colpita con ferocia e con diverse coltellate.
L’agenzia di stampa ‘Ansa‘, inoltre, aggiunge che secondo gli agenti l’aggressione sarebbe avvenuta dentro casa e che dopo la vittima si sia trascinata fuori in cerca di aiuto, lasciando dietro di sé una scia di sangue.
La deputata Slotkin: “Samantha ha dedicato la sua vita alla comprensione tra le fedi”
Samantha Woll non era solo la presidente di una sinagoga di Detroit, ma era anche vicina al partito democratico.
In passato, infatti, aveva anche collaborato con la deputata Elissa Slotkin che, dopo il terribile omicidio, l’ha ricordata sui social.
“Ha dedicato la sua breve vita alla costruzione della comprensione tra le fedi, portando la luce di fronte all’oscurità”, ha scritto la deputata.
E poi, ha aggiunto: “Mi fa male il cuore ad aver perso qualcuno così dedito al servizio verso gli altri in un atto così insensato. Mi mancherà il suo incessante desiderio di servire e il suo sorriso luminoso”.