Prezzi del Caffé Sacher, polemica sul sindaco di Trieste Roberto Dipiazza: "Se hai i soldi vai, se no guardi"
Il sindaco di Trieste ha risposto alle critiche sul locale della catena viennese appena inaugurato, aumentando però le polemiche
Voleva mettere fine alle polemiche, ma con la sua frase ha finito per alimentarle ancora di più: “Se hai i soldi vai, se no guardi” ha risposto così il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza alle critiche sui prezzi del ‘Caffè Sacher’, locale della catena viennese nota per la famosa torta, che ha recentemente aperto in città.
L’apertura del Caffè Sacher
Il marchio ha scelto Trieste come città dove aprire per la prima volta una sede al di fuori dei confini austriaci. Molti clienti si sarebbero però lamentati dei quasi 9 euro chiesti per una fetta della famosa torta viennese al cioccolato. Anche se, nonostante i prezzi, il ‘Caffè Sacher’ ha dovuto chiudere momentaneamente con la fila di clienti per strada, per aver terminato le forniture di dolci a causa del grande successo a tre giorni dall’inaugurazione.
Una fetta della famosa torta viennese al cioccolato
“Siamo andati oltre le nostre previsioni e aspettative, non può che farci tanto piacere”, ha detto al ‘Piccolo’ il titolare Dizzi Alfons.
Le polemiche
Al primo giorno di apertura era presente anche il sindaco Dipiazza che si è detto “orgoglioso anche dell’amicizia con il proprietario. Voleva offrimi una fetta ma io ho voluto pagarla”, ha tenuto a precisare.
E con chi ha fatto polemica sui prezzi il primo cittadino di Trieste è stato lapidario: “Basta con questa storia sul prezzo di una fetta di torta” ha detto ai microfoni dell’emittente locale ‘TeleQuattro’.
La risposta di Dipiazza
“Se vuoi una Ferrari e non te la puoi permettere, la guardi e basta – ha dichiarato – Invece di essere orgogliosi che adesso abbiamo un locale del genere, qui a Trieste si fanno polemiche. Da noi stanno arrivando i grandi marchi. La città corre, ma noi continuiamo a dire ‘eh… la torta costa'”.
“Come quando vai a mangiare in un grande ristorante – ha aggiunto Dipiazza – se non te lo puoi permettere vai a mangiarti la pizza. Le domande da farsi sono: quanto ha speso ‘Caffè Sacher’ per investire a Trieste? Quanto paga di affitto? Ha fatto un locale fantastico, chiaro che la torta costa. I triestini devono capire. Se per te costa troppo, passi davanti e non entri. Così hai risolto il problema”.