Oscar Farinetti chiude Fico a Bologna e gli dà un nuovo nome: "Metto io i soldi, però ora si deve cambiare"
La decisione di chiudere Fico per riaprire nel 2024 con un nuovo nome, Grand Tour Italia, nell'ottica di un restyling profondo del progetto
Fico chiuderà i battenti a Bologna alla fine del 2023. A dichiararlo è Oscar Farinetti, il fondatore di Eataly e ideatore del parco dedicato al settore agroalimentare italiano, rivelando la necessità di rivedere il suo ambizioso progetto dopo quattro mesi di lavori di ristrutturazione. La ripartenza si baserà su un cambio di nome e un nuovo format. Con un obiettivo chiaro: rivitalizzare Fico, che ha attraversato un periodo difficile.
Cosa ha detto Farinetti
Farinetti ha fatto questa sorprendente dichiarazione durante la trasmissione radiofonica “Uno, Nessuno, 100Milan” condotta da Alessandro Milan e Leonardo Manera su Radio 24.
Il fondatore di Eataly ha affermato: “Al 31 dicembre chiudo Fico per poi riaprirlo in aprile più bello e più grande che prima”.
Nicola Farinetti, ad di Eataly, alla presentazione di Fico
I problemi di Fico
Questo annuncio ha catturato l’attenzione di tutti coloro che hanno seguito l’evoluzione di Fico nel corso degli anni. La decisione di chiudere le porte alla fine del 2023 è stata guidata dalle sfide finanziarie che il parco agroalimentare ha dovuto affrontare.
L’anno precedente, la società di gestione di Fico ha registrato una perdita di oltre 6 milioni di euro e debiti per 18 milioni. Solo l’aumento di capitale sostenuto dai soci, tra cui Farinetti e Coop Alleanza, ha impedito il collasso finanziario.
Il nuovo nome
In risposta a questa situazione, Farinetti ha assunto direttamente la gestione della società e ha nominato Piero Bagnasco come nuovo amministratore delegato.
Il cuore del nuovo progetto è il cambio di nome da Fico a “Grand Tour Italia“. Questa scelta riflette l’ambizione di rappresentare un viaggio enogastronomico attraverso l’Italia e le sue regioni.
Il parco si trasformerà in un percorso che consentirà ai visitatori di esplorare tutte le regioni italiane, dall’entrata in Val d’Aosta all’uscita dalla Sicilia e dalla Sardegna, passando attraverso ogni regione del Paese. Un’esperienza culinaria e culturale unica nel suo genere.
La ristrutturazione
La ristrutturazione, che durerà quattro mesi, è una risposta alle critiche e alle sfide finanziarie affrontate da Farinetti e il suo team.
“L’imprenditore giusto se perde soldi li mette suoi, come ho sempre fatto io” ha ribadito Farinetti. “Poi però deve cambiare, deve prendere atto e fare delle cose. Abbiamo una bellissima squadra su questo tema e Fico tornerà a essere più bello e grande che prima con questo nuovo nome”.