Ong al Viminale, l'attacco di Salvini a Lamorgese
Il leader della Lega punta il dito contro il ministro dell'Interno che venerdì ha ospitato al Viminale i rappresentanti delle Ong
Dura presa di posizione da parte di Matteo Salvini contro il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Il leader della Lega, commentando su Facebook l’incontro avvenuto ieri in Viminale tra il ministro e i rappresentati delle Ong impegnate nelle operazioni di salvataggio in mare dei migranti, ha attaccato: “È una vergogna, è inammissibile”.
“Trovo che sia una vergogna inammissibile che al Viminale, nel palazzo della sicurezza italiana, si ricevano le Ong, che violano le leggi, che si riceva chi ha rischiato di ammazzare militari italiani” le parole di Salvini in diretta social. All’ex vicepremier, impegnato negli ultimi giorni nella campagna elettorale in vista delle regionali in Umbria, non è andata giù la decisione di Lamorgese di incontrare i rappresentanti delle ong.
“Non contenta di aver triplicato gli sbarchi di immigrati in meno di due mesi, il ministro invita al Viminale le Ong protagoniste di questi arrivi”, aveva denunciato ieri Salvini. L’ex ministro poi aveva proseguito: “Non ho parole, io sto sempre dalla parte delle forze dell’ordine che difendono i confini. Mi dispiace che qualcuno invece tifi per gli altri”.
La riunione “ha rappresentato un primo passo per l’avvio di una interlocuzione diretta tra le parti” aveva fatto sapere il Viminale nella giornata di ieri, un dialogo aperto aspramente criticato anche dal senatore Stefano Candiani e dal deputato Nicola Molteni: “Bavaglio social per i poliziotti e sfilata di Ong al Viminale, comprese quelle di Luca Casarini e di Carola Rackete, la tedesca che speronò una motovedetta della Guardia di Finanza. Lamorgese non ha nulla da dire? È davvero tutto normale? Il Viminale è allo sbando. Martedì saremo in piazza al fianco dei poliziotti dimenticati”.