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Napoli, getta la figlia di 16 mesi dal balcone: paese sconvolto

"Bravissime persone" dicono i compaesani parlando della famiglia della piccola Ginevra

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato il:

Una tragedia come quella di ieri non si era mai vista a San Gennaro Vesuviano, in provincia di Napoli, dove Salvatore Narciso ha ucciso Ginevra, la figlioletta di appena 16 mesi, lanciandola da una finestra della casa della nonna al secondo piano, nella centralissima via Cozzolino.

L’uomo ha tentato il suicidio subito dopo e si trova ora ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli in gravi condizioni. Nel piccolo paesino in pochi sanno chi sia Salvatore, ma molti conoscono la nonna di Ginevra, che è stata assessore alle Politiche Sociali una decina di anni fa. “Bravissime persone – spiegano alcuni uomini fermi in un piccolo bar della piazza principale del paese, intervistati da Ansa – le figlie sono entrambe laureate. Tutti gentili, se li incrociavi salutavano. La mamma della bambina non la si vedeva spesso. E’ medico, una tragedia quella che è successa. Dove l’avrà trovato a quello lì? Non doveva morire la bambina, doveva essere il contrario”.

“Perché non l’hanno ancora arrestato? – chiede qualche donna del paese – dicono che ora rischia di restare paralizzato. Ma devono metterlo in galera e buttare via la chiave. Uccidere una bambina, sua figlia. Che schifo. Ha distrutto tutta la famiglia, e ha sconvolto il paese. Non era mai avvenuto un fatto così tragico”. Qualche altro cittadino invece ricorda un’altra tragedia simile, la morte di una bambina avvenuta non molti anni fa. “Però quella bimba morì per un boccone andatole di traverso – sottolineano – nessuno l’ha uccisa. La sua morte sconvolse tutti anche se era più grandicella, avrà avuto nove o dieci anni. Ma quello che è accaduto ieri è terribile. Quell’uomo è un mostro. Ha ragione la moglie”.

tragedia-napoli Fonte foto: ANSA
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