Mosche carnivore e l'allarme in Costa Rica, ragazza morta per infezioni causate dalle larve: tutti i sintomi
Una ragazza di 19 anni è morta in Costa Rica per infezioni provocate dalle larve delle mosche carnivore: cosa sono
Allarme mosche carnivore in Costa Rica. Una ragazza di 19 anni è morta a causa delle infezioni causate dalle larve di questa specie, che depone le uova all’interno delle ferite aperte di qualsiasi specie di mammifero. Si tratta del settimo caso di infestazione umana registrato nel Paese centroamericano, tutti gli altri sono guariti.
- Mosche carnivore, ragazza morta in Costa Rica
- Allarme in Costa Rica
- Cosa sono le mosche carnivore
- Quali sono i sintomi
Mosche carnivore, ragazza morta in Costa Rica
Una ragazza di 19 anni è morta dopo essere stata infettata da una specie di mosche (Cochliomyia hominivorax), note anche come mosche carnivore o vermi del Nuovo Mondo, in quanto originarie di Nord e Sud America.
Come riporta il quotidiano costaricano The Tico Times, la giovane è deceduta nella giornata di mercoledì 19 giugno nella provincia di Guanacaste, nel nord-est del Paese.
A causarne la morte sarebbe stata la malattia parassitaria “miasi da verme-vite“, provocata dalle larve delle mosche carnivore. La 19enne aveva una lesione in bocca dove sono state rilevate larve della mosca, ma era affetta anche da una serie di patologie croniche che ne hanno compromesso la guarigione.
Allarme in Costa Rica
Si tratta della prima vittima di questa infezione registrata in Costa Rica. Lo scorso aprile il Paese centromericano ha dichiarato lo stato di emergenza per la massiccia presenza di mosche carnivore.
Da allora sono stati segnalati sette casi di infestazione umana: i pazienti sono tutti guariti, ad eccezione della 19enne.
Nel 2000 il Costa Rica aveva dichiarato di aver eliminato definitivamente la mosca carnivora dal Paese, ma l’insetto era poi ricomparso negli anni successivi.
Cosa sono le mosche carnivore
Segnalata per la prima volta nel 1858 in in Guyana, la mosca Cochliomyia hominivorax si trova nei paesi dell’America centrale, nella parte settentrionale del Sud America, in alcuni paesi dei Caraibi e negli Stati Uniti.
Le mosche carnivore si riconoscono per il colore del corpo, tra il blu e il verde, e gli occhi arancioni, e per le grandi dimensioni, circa 8-10 mm, il doppio di una normale mosca domestica.
Le mosche carnivore si chiamano così perché a differenza della maggior parte dei mosconi depongono le uova sulle ferite dei mammiferi viventi, qualsiasi specie, anziché sulle carogne. Sono quindi pericolose perché vanno ad attaccare bestiame e animali domestici, più raramente l’uomo.
Nel giro di poche ore le uova si schiudono dando origine a delle piccole larve che penetrano nella ferita e si nutrono del tessuto circostante.
Le larve sono note anche come “vermi-vite” per la loro capacità di penetrare in profondità nella carne dell’ospite, causando infezioni e necrosi che possono portare anche alla morte.
Quali sono i sintomi
Le mosche assassine depositano le uova nelle ferite aperte dei mammiferi vivi, nelle mucose degli orifizi o in altre aree umide del corpo. Schiuse le uova, le larve si diffondono nei tessuti circostanti, causando una malattia parassitaria nota come miasi.
L’infestazione di queste larve provoca dolorose infezioni: i sintomi nell’uomo possono includere dolore, prurito intenso, eritema cutaneo, noduli cutanei, protuberanze sulla pelle.