Morto l'ex presidente del Consiglio e segretario Dc Ciriaco De Mita, aveva 94 anni
A febbraio scorso era caduto in casa fratturandosi il femore, un episodio in seguito al quale si era reso necessario un intervento chirurgico.
Ciriaco De Mita, ex presidente del Consiglio ed ex segretario della Dc, è morto questa mattina alle 7. Aveva 94 anni e abitava a Nusco (Avellino) dove ricopriva la carica di primo cittadino. Lo ha reso noto Walter Vigilante, il vice sindaco.
- Ci lascia Ciriaco De Mita, a febbraio era caduto in casa fratturandosi il femore: poi la riabilitazione a Villa dei Pini
- Addio a Ciriaco De Mita, le parole del premier Mario Draghi e il ricordo di Enrico Letta
- Chi era Ciriaco De Mita: arrivava dalla provincia profonda, fu segretario Dc e presidente del Consiglio
Ci lascia Ciriaco De Mita, a febbraio era caduto in casa fratturandosi il femore: poi la riabilitazione a Villa dei Pini
A febbraio scorso, De Mita era caduto in casa fratturandosi il femore, un episodio in seguito al quale si era reso necessario un intervento chirurgico. Stava seguendo un percorso di riabilitazione a Villa dei Pini (Avellino) ed è qui, secondo quanto si è appreso in un secondo momento, che sarebbe morto.
Addio a Ciriaco De Mita, le parole del premier Mario Draghi e il ricordo di Enrico Letta
“Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa di Luigi Ciriaco De Mita – è la nota che arriva da Palazzo Chigi – Alla famiglia – prosegue – le condoglianze di tutto il Governo”.
“Un appassionato di politica. Un grande leader che non si è mai tirato indietro nel compiere scelte difficili. E che ha investito come pochi altri sull’apertura della politica ai giovani in un tempo in cui avveniva esattamente l’opposto. Tanti, intensi ricordi”. Così il segretario del Partito Democratico Enrico Letta.
Chi era Ciriaco De Mita: arrivava dalla provincia profonda, fu segretario Dc e presidente del Consiglio
De Mita arrivava dalla provincia profonda. Figlio di un sarto, studiò, a cavallo degli anni Cinquanta, all’Università Cattolica. Fu eletto nel 1963 alla Camera. Sei anni dopo era già vicesegretario del suo partito, la Democrazia Cristiana. Quindi, nel 1973, ministro (dell’Industria).
Il 6 maggio 1982 divenne segretario della Democrazia Cristiana, carica che rivestì fino al 1989. Dal 13 aprile 1988 al 23 luglio 1989 fu anche primo ministro. Allevò una nuova classe dirigente, della quale faceva parte anche l’attuale presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Un amore, quello per la politica, dal quale l’ex primo ministro non si è mai separato: la sua carriera di uomo delle istituzioni era infatti ancora in corso. Nel 2014 fu eletto sindaco della sua Nusco, quindi riconfermato all’elezione successiva.
(notizia in aggiornamento)