Morto anche il secondo alpinista di Vicenza dopo la valanga in Norvegia: Pietro De Bernardini aveva 25 anni
Si aggrava il bilancio delle vittime della valanga che in Norvegia ha travolto un gruppo di 5 alpinisti vicentini lo scorso venerdì 31 marzo
Ci sono nuovi sviluppi sulla valanga che, venerdì 31 marzo, ha travolto un gruppo di 5 escursionisti vicentini sulle nevi della Norvegia. Purtroppo le notizie che arrivano dalla Scandinavia non sono buone: è morto un secondo alpinista.
- Morto Pietro De Bernardini, travolto da una valanga in Norvegia
- Gli ultimi giorni di vita dell'alpinista
- Matteo Cazzola, la prima vittima della valanga in Norvegia
Morto Pietro De Bernardini, travolto da una valanga in Norvegia
Ad annunciare il secondo decesso in seguito alla valanga avvenuta in Norvegia lo scorso 31 marzo è stato il sindaco di Isola Vicentina, Francesco Gonzo. Su ‘Facebook’ ha scritto: “Ci abbiamo creduto insieme, abbiamo sperato e pregato affinché Pietro potesse tornare e poterlo riabbracciare insieme. Pietro tornerà, ma non come avremmo voluto. Sentiamo già la tua mancanza e piangiamo la tua dipartita. Ora la nostra vicinanza alla famiglia si fa ancora più forte. A loro, le nostre condoglianze più sentite”.
Come riporta ‘Il Gazzettino’, a morire è stato Pietro De Bernardini, 25enne di Isola Vicentina. Ricoverato in terapia intensiva dal giorno della tragedia, è deceduto nella mattinata di venerdì 7 aprile all’ospedale di Troms.
La valanga è avvenuta nel nord della Norvegia.
Gli ultimi giorni di vita dell’alpinista
Dal giorno della valanga, venerdì 31 marzo, Pietro De Bernardini lottava per la vita. Nei giorni scorsi, si legge ancora sulle pagine de ‘Il Gazzettino’, era stato sottoposto a un intervento chirurgico e gli operatori sanitari norvegesi erano in attesa di capire la sua reazione alle cure. De Bernardini era tenuto in coma farmacologico dai sanitari, che hanno continuamente monitorato le sue condizioni di salute.
Pietro De Bernardini, che viveva in Olanda dove studiava per prendere la seconda laurea, aveva riportato un forte colpo in testa nella valanga.
Ad avvisare il sindaco di Isola Vicentina Francesco Gonzo del decesso del giovane è stata la mamma di Pietro De Bernardini, volata in Norvegia in seguito alla valanga. “Stava rispondendo bene alle cure, ma c’è stato un collasso sistemico“, le sue parole riportate da ‘Il Gazzettino’.
Matteo Cazzola, la prima vittima della valanga in Norvegia
Quello di Pietro De Bernardini è il secondo decesso legato alla valanga avvenuta in Norvegia lo scorso 31 marzo: prima del 25enne di Isola Vicentina, era deceduto il 36enne Matteo Cazzola, residente a Vicenza.
Il gruppo di escursioni vicentini era composto da 8 persone ma 3 di loro non avevano partecipato all’uscita perché stanchi.