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Morti 2 operai schiacciati dalle macerie in un cantiere a Monopoli: avevano 62 e 64 anni, ignote le cause

A Monopoli due operai sono rimasti uccisi, schiacciati dalle macerie trasportate all'interno del cantiere edile in cui lavoravano

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Tragedia sul lavoro a Monopoli. Due operai sono morti schiacciati dalle macerie nel cantiere edile in cui stavano lavorando. Le cause dell’incidente sono ancora ignote, ma sul caso sta indagando la polizia. Avevano 62 e 64 anni.

La dinamica dell’incidente di Monopoli

Nella mattinata del 24 maggio a Monopoli, provincia di Bari, due operai di 62 e 64 anni sono morti nel cantiere edile in cui stavano lavorando.

Secondo le prime ricostruzioni riportate dal sito del quotidiano ‘La Repubblica’, i due stavano lavorando su delle condutture quando sarebbe avvenuto l’incidente mortale.

Monopoli cantiere operaiFonte foto: Tuttocittà
Monopoli, dove è avvenuto l’incidente in cantiere

La dinamica coinvolgerebbe lo spostamento di alcune macerie all’interno del cantiere. I detriti, trasportati forse da alcune ruspe, sarebbero caduti addosso agli operai uccidendoli.

L’esatta dinamica non è però ancora stata chiarita, e sul caso sta indagando la polizia, mentre lo Spesal sta eseguendo i rilievi tecnici di rito e interrogando i colleghi delle vittime.

I morti sul lavoro in Italia

In Italia si continua a morire di lavoro. Nella prima parte del 2023, compresa tra i mesi di gennaio e marzo, 196 persone sono rimaste uccise mentre lavoravano o si recavano presso il loro posto di lavoro.

Si tratta di un aumento rispetto allo stesso periodo del 2022, quando gli infortuni mortali erano stati 189. Una aumento del 7,2% che preoccupa soprattutto perché questi dati non sono più influenzati dalle normative anti covid e dalla pandemia come negli scorsi anni.

La fascia d’età più colpita è la stessa degli operai di Monopoli, quella compresa tra i 55 e i 64 anni, che sono più a rischio in diverse situazioni lavorative. particolarmente critica la situazione dei lavoratori stranieri, che muoiono ad un tasso maggiore degli italiani.

La sicurezza sul lavoro a Bari

Lo Spesal, il servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, ha recentemente svolto alcuni controlli supplementari sulle aziende baresi.

Nel mirino del servizio sono finite 70 imprese, nelle quali sono stati verificati i protocolli di sicurezza per la prevenzione di infortuni e malattie lavorativi, con particolare attenzione alle condizioni degli studenti dell’alternanza scuola lavoro.

I risultati sono stati deludenti. Soltanto il 20% delle aziende è risultato in regola tra i 7 comparti produttivi coinvolti nell’indagine.

ambulanza-monopoli Fonte foto: 123RF
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