Modena, morta una donna sbranata dai suoi due cani: tragedia a Natale per una 68enne
Una donna di 68 anni è morta nel giorno di Natale, attaccata dai suoi due cani: inutili i soccorsi, per la vittima non c'è stato niente da fare
Dalla provincia di Modena arriva notizia di una tragedia accaduta proprio nel giorno di Natale: una donna avrebbe perso la vita dopo essere stata attaccata dai suoi due cani. In corso le indagini per capire cosa sia accaduto.
- Sbranata dai suoi cani a Concordia
- I cani sono due rottweiler: inutili i soccorsi
- Nessuna razza è pericolosa per legge
Sbranata dai suoi cani a Concordia
I fatti si sono verificati a Concordia sulla Secchia, comune italiano di poco più di 8.000 abitanti nella provincia di Modena, in Emilia-Romagna. Nella tarda mattina di oggi, 25 dicembre 2022, una donna di 68 anni sarebbe stata attaccata da due cani.
Stando a quanto riportato da Il Resto del Carlino, la vittima si chiamerebbe Iolanda Besutti e i due cani che l’hanno aggredita sarebbero di sua proprietà: sarebbe stata sbranata per causa ancora ignote.
La signora sarebbe stata sola al momento dell’attacco dei cani
A trovarla in condizioni già gravissime sarebbero stati alcuni parenti rientrati a casa: si trovava in giardino ed è stato lanciato subito l’allarme.
I cani sono due rottweiler: inutili i soccorsi
Le fonti locali riferiscono che sul posto sono intervenuti subito sanitari del 118, automedica ed ambulanza. La signora Besutti è stata poi trasportata all’ospedale di Baggiovara, a circa 45 minuti di strada da Concordia sulla Secchia.
Tuttavia, nonostante i soccorsi la 68enne sarebbe deceduta durante il trasporto. Troppo gravi le ferite riportate, per cause ancora da stabilire: sono in corso accertamenti da parte della polizia locale e dei carabinieri.
I due cani, viene riportati, sarebbero di razza rottweiler. Sarebbero di proprietà della donna e del marito, entrambi pensionati.
Nessuna razza è pericolosa per legge
Il caso di cronaca riportato nel giorno di Natale potrebbe riaccendere le polemiche o i sospetti riguardo questa particolare razza di cani, spesso ritenuta troppo pericolosa o violenta. Tuttavia, da molti anni non esiste più in Italia la cosiddetta “Lista delle razze pericolose“.
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale a firma dell’allora Ministro Livia Turco, intendeva segnalare quelle razze di cani ritenute più pericolose di altri e includeva circa 15 esemplari: Rottweiler, Mastini napoletani, Pit bull mastiff e terrier, Bulldog americano e terrier, Rafeiro do Alentejo, Tosa Inu, Perro de canapo majoero, Dogo Canairo, cane da Serra di Estrela e 4 tipi di cani pastori.
Le legge, molto contestata, è stata sostituita dal 2009 da un’ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani. A differenza della legge del 2007, non considerava nessuna lista di razze.
Era stato anzi puntualizzato, citando la letteratura scientifica di Medicina Veterinaria, che “non è possibile stabilire il rischio di una maggiore aggressività di un cane sulla base dell’appartenenza a una razza o ai suoi incroci”. Sono state però introdotte misure per evitare il rischio di aggressioni da parte di cani. L’ordinanza è stata confermata nel 2013 ed è attualmente in vigore.