Medico indagato per la morte della 12enne americana a Prata di Pordenone: era stata visitata due giorni prima
Indagato il medico dell'Ospedale civico di Pordenone che aveva visitato la 12enne prima che fosse trovata senza vita: nominato collegio per l'autopsia
Era stata visitata al pronto soccorso due giorni prima della morte, ma era stata mandata a casa. Nell’inchiesta sul decesso della 12enne a Prata di Pordenone risulta indagato un medico dell’Ospedale civico del capoluogo di provincia friulano, che aveva visitato la piccola paziente 48 ore prima che venisse trovata sul letto senza vita dal padre.
L’infortunio in allenamento
La ragazzina, cittadina statunitense e figlia di militari della Base Usaf di Aviano, aveva cominciato ad avvertire forti dolori alla gamba in seguito a uno scontro durante un allenamento di football americano.
Portata subito in ospedale, la 12enne era tornata a casa con un dolore al ginocchio sinistro, per i medici causato semplicemente del forte trauma dell’infortunio. Dopo 48 ore però la situazione non era migliorata e il padre aveva deciso di accompagnarla al pronto soccorso pediatrico dell’Ospedale civico di Pordenone.
La visita del medico
Nella struttura sanitaria friulana, la ragazzina era stata sottoposta a una visita generale e una ortopedica, con una radiografia e un’ecografia al ginocchio dolorante.
Secondo quanto riportato da Ansa, al termine degli esami, definiti come molto accurati, non sarebbe stata riscontrata nessuna complicazione e la piccola paziente era stata dimessa con la prescrizione di un antidolorifico e qualche giorno di riposo. Dopo due giorni, la 12enne è stata trovata morta dal padre e della sua compagna, nella loro abitazione di Prata.
L’autopsia sulla 12enne morta a Prata di Pordenone
La pm titolare delle indagini, Federica Urban, ha aperto un fascicolo per il reato di omicidio colposo, nel quale risulterebbe iscritto il medico che ha visitato la ragazzina.
La magistrata ha nominato un collegio di consulenti tecnici che dovranno eseguire l’autopsia allo scopo di accertare tempi, cause e modalità del decesso, se si fosse potuto evitare ed eventualmente, se ci sono state colpe, errori od omissioni nelle pratiche medico-sanitari.
Il collegio Antonello Cirnelli specialista in medicina legale, un pediatra Elio Castagnola e un cardiologo Cosimo Perrone. Lunedì sarà conferito l’incarico e il 12 è previsto che si effettui l’esame autoptico.