Giorgia Meloni a Cernobbio sul caso Sangiuliano: “Settimane difficili. Boccia? Non devo battibeccare con lei”
La premier, ospite al Forum di Cernobbio, ha ringraziato Gennaro Sangiuliano per il lavoro svolto: “Il governo non è indebolito”
Appena arrivata al Forum di Cernobbio, la premier Giorgia Meloni ha detto la sua sulla vicenda che ha visto coinvolto Gennaro Sangiuliano. “Se qualcuno pensa che situazioni come queste possano servire a indebolire il governo, temo che non accadrà. È morto il re viva il re, ieri mentre la stampa attendeva le dimissioni, io ero già al Quirinale a nominare il nuovo ministro”. La premier, inoltre, ha ringraziato Sangiuliano “per l’ottimo lavoro svolto” da ministro, precisando che “si è dimesso, ma non ci sono illeciti” per la vicenda relativa a Maria Rosaria Boccia. Riguardo a quest’ultima, la premier ha detto: “Non credo di dovermi mettere a battibeccare con questa persona”.
- Il ringraziamento di Meloni all’ex ministro Sangiuliano
- “Caso Sangiuliano? Un precedente a cui non intendo prestarmi”
- Meloni a Boccia: “Non devo battibeccare con questa persona”
Il ringraziamento di Meloni all’ex ministro Sangiuliano
Giorgia Meloni, che poco prima ha avuto un bilaterale con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, è stata poi intervistata dal direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana. E tra i temi toccati c’è stato anche quello del caso Sangiuliano, sfociato nelle dimissioni dell’ex ministro della Cultura e con la nomina di Alessandro Giuli.
“Come sempre le cose che si costruiscono fanno molto meno rumore e notizia, ma è stato importante il lavoro che ha fatto”, ha detto la premier riferendosi a Sangiuliano. Tra queste, Meloni ha citato l’aver interrotto “la vergogna italiana di musei e siti archeologici chiusi durante i giorni di festa”.
L’ex ministro Gennaro Sangiuliano e la premier Giorgia Meloni
“Caso Sangiuliano? Un precedente a cui non intendo prestarmi”
“Le mie settimane sono tutte abbastanza difficili e spesso devo dire anche, magari non è questo il caso, che quello che mi preoccupa non è quello che preoccupa nel dibattito generale”, ha aggiunto Giorgia Meloni.
Tornando sul caso che ha tenuto banco nelle ultime settimane, la premier ha detto che si tratta di “un precedente a cui non intendo prestarmi” sottolineando la forte attenzione mediatica che “ha trasformato una vicenda privata in una cosa pubblica”.
Motivo per il quale, ha detto, inizialmente non ha accettato le dimissioni di Gennaro Sangiuliano da ministro della Cultura.
Meloni a Boccia: “Non devo battibeccare con questa persona”
Sollecitata sul ruolo nella vicenda di Maria Rosaria Boccia, la premier si è espressa in maniera netta: “Non credo di dovermi mettere a battibeccare con questa persona, lo dico per le tante donne che hanno guardato a questa vicenda come me”.
Per poi proseguire così: “La mia idea su come una donna deve guadagnarsi uno spazio nella società è diametralmente opposta da quella di questa persona”.
L’intervista del direttore del Corriere della Sera a Giorgia Meloni è proseguita toccando altri temi, come il Pnrr (“non abbiamo perso soldi”), l’Ucraina (“non dobbiamo mollare”) e la Commissione Ue (“sono sicura che l’Italia avrà un ruolo importante”).