Lasciò la moglie per una profuga ucraina, ora la relazione è finita: la rifugiata è stata arrestata
Alcol, coltelli e polizia: così è finita la relazione tra Tony Garnett e la rifugiata ucraina per la quale aveva lasciato la moglie
Aveva lasciato la moglie e i figli per la rifugiata ucraina che aveva accolto in casa. Ora la relazione sarebbe finita, e lui si sarebbe addirittura rivolto alla polizia. Finisce così la relazione tra Tony Garnett e Sofiia Karkadym.
- Finisce la relazione tra il milionario inglese e la rifugiata ucraina: cos'è successo
- L'arresto
- Sofiia vuole tornare in Ucraina
Finisce la relazione tra il milionario inglese e la rifugiata ucraina: cos’è successo
A riportare la notizia è il ‘Daily Mail’ nelle ultime ore.
Dopo quattro mesi di relazione, iniziata proprio quando Tony Garnett ha scelto di accogliere Sofiia in casa sua dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, la storia d’amore tra il milionario e la rifugiata è giunta al termine.
Tony Garnett aveva lasciato la moglie dopo essersi innamorato di Sofiia, la profuga ucraina accolta in casa a seguito dello scoppio della guerra
Sabato 24 settembre Tony Garnett stava festeggiando il suo compleanno insieme a Sofiia nella nuova casa a Bradford, nello Yorkshire occidentale.
La ragazza ha cominciato a bere e a compiere gesti sconclusionati, presa da un’improvvisa rabbia. Garnett, alle colonne del ‘Daily Mail’, ha riferito che il motivo dell’insofferenza della ragazza sarebbero legati alle due figlie nate dal matrimonio di lui con l’ex moglie Lorna.
Inoltre, sempre Garnett afferma che a rendere il tutto più complicato sarebbe stato un intervento di vasectomia che gli impedisce di avere altri figli.
Sofiia, quindi, avrebbe voluto dei figli da lui. Di fronte a tale impossibilità, quindi, la ragazza sarebbe stata sempre più insofferente.
Sotto l’effetto dell’alcol Sofiaa avrebbe iniziato ad accoltellare il muro, un gesto che ha spaventato Garnett che ha subito avvertito la polizia.
Gli agenti sarebbero dunque intervenuti per allontanare la ragazza e avrebbero chiesto a Tony se intendesse sporgere denuncia: “Ho chiesto alla polizia di non perseguirla”, riferisce Garnett al ‘Daily Mail’.
La polizia avrebbe quindi imposto a Sofiia il divieto di avvicinarsi presso l’abitazione di Tony che nel frattempo, racconta, l’ha bloccata su tutti i dispositivi.
L’arresto
Il blocco del numero e della posta non sarebbe servito.
Lunedì 26 settembre Sofiia è comparsa di fronte alla porta della casa di Garnett il quale, intimorito, non l’ha fatta entrare.
Dall’altra parte l’uomo ha spiegato a Sofiia che la loro relazione è finita, e in quel momento la ragazza ha cominciato a picchiare violentemente contro la porta di ingresso.
Le urla e i colpi della ragazza hanno portato i vicini a chiamare la polizia, che è intervenuta subito e ha trovato la ragazza nascosta in un cespuglio.
Mentre gli agenti la caricavano dentro l’auto di servizio, Sofiia gridava: “Tony, ti amo! Ti prego vieni con me!”.
Sofiia vuole tornare in Ucraina
Sempre secondo il ‘Daily Mail’, ora Sofiia vorrebbe fare ritorno in Ucraina dal momento che il visto di sei mesi con il quale le è stato riconosciuto lo status di rifugiata scade tra poche settimane.
Tony ha commentato: “Non ha più niente, in questo Paese. Io e lei ci siamo lasciati al 100%”.