Morta a 104 anni Giuseppina Molinari, la nonnina fermata con la patente scaduta che ha fatto notizia
Diventò famosa dopo essere stata fermata per la patente scaduta, a 104 anni: si è spenta Giuseppina Molinari, voleva scrivere a Mattarella
È morta a 104 anni Giuseppina “Giose” Molinari, la “nonnina” diventata improvvisamente famosa per un episodio curioso che l’aveva vista protagonista, quando fu fermata dai carabinieri al volante della sua auto senza assicurazione e con la patente scaduta. Una storia che aveva suscitato grande simpatia, merito anche del carattere determinato, energico e vitale di Giuseppina. La comunità di Vigarano Pieve, nel Ferrarese, piange la sua perdita, con l’ultimo saluto che si terrà sabato 23 novembre.
- Chi era Giuseppina Molinari
- La notte "brava" di Giuseppina Molinari
- Quando Giuseppina disse "Per la patente scriverò a Mattarella"
Chi era Giuseppina Molinari
Classe 1920, Giuseppina Molinari era stata trasferita in una casa di riposo da qualche tempo, dopo un ricovero ospedaliero.
Qui il 21 novembre si è spenta, all’età di 104 anni, dopo una vita lunga che le ha dato anche modo di raggiungere un’imprevedibile fama.
Tutto iniziava lo scorso 11 marzo: quella notte, in piazza della Repubblica a Bondeno, i carabinieri l’avevano fermata mentre guidava la sua Fiat Panda bianca. La patente, però, era scaduta da anni, e l’auto priva di assicurazione.
La notte “brava” di Giuseppina Molinari
“Giose” rientrava da una serata trascorsa giocando a burraco con amici, ma aveva perso l’orientamento, girando ripetutamente lungo lo stesso percorso.
Un cittadino, notando l’insolita situazione, aveva avvisato i carabinieri, che l’avevano individuata e, con sorpresa, scoperto la sua veneranda età.
Nessuno sconto però per la “nonnina”, che fu multata e privata dell’auto, come prevede il Codice della Strada, per poi essere riaccompagnata a casa dai militari.
In breve tempo la sua storia fu ripresa da media locali e nazionali, trasformando Giose in una sorta di icona, ammirata per il suo spirito indomito e la contagiosa vitalità.
Quando Giuseppina disse “Per la patente scriverò a Mattarella”
Nubile, senza figli, Giuseppina Molinari colpì subito il pubblico per la straordinaria tenacia e alcune dichiarazioni involontariamente esilaranti, come quando promise di tirare in ballo il Presidente della Repubblica per la questione della sua patente.
“Lo sapevo che la patente era già scaduta. Mi dicevo sempre che domani sarei andata a rinnovarla. Poi domani è diventato dopodomani e dopodomani è diventato dopodomani ancora e alla fine mi hanno fermato e mi hanno preso” raccontava al Corriere della Sera.
“I carabinieri mi hanno detto che non avrei potuto più guidare e ho risposto loro che avrei scritto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella”.
E se il Quirinale avesse risposto picche, lei non si sarebbe certo persa d’animo: “Ho già ordinato una piccola Vespa in una concessionaria a Ferrara. L’ho guidata per vent’anni, so guidarla e non mi spaventa assolutamente farlo di nuovo”.