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Jesi, calci e pugni contro madre 90enne e figlia: il responsabile tornava da festa per la fine della scuola

Quali sono le condizioni di salute delle due donne e quanti anni ha il responsabile dell'aggressione, apparentemente immotivata

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Calci e pugni, un’aggressione in piena regola. La vittima è un’anziana di 90 anni. Responsabile dell’aggressione è stato un giovane, con cui la vittima non aveva nulla a che fare.

Ecco cosa sappiamo su come sono andate le cose.

Aggressione di un’anziana donna a Jesi, la dinamica dell’accaduto: il giovane “appariva completamente fuori controllo”

I fatti si sono svolti a Jesi, nelle Marche, sabato 4 giugno. Vittima dell’aggressione non è stata solo la 90enne, ma anche la figlia. Resa inerme dai calci e dai pugni del giovane, la prima donna colpita non ha potuto interrompere la seconda aggressione.

Le testimonianze delle vittime sottolineano come il giovane apparisse completamente fuori controllo quando ha superato la recinzione dell’abitazione, oltre la quale le due donne stavano innaffiando il giardino, fiondandosi sulle vittime in maniera totalmente inaspettata.

Calci e pugni contro un’anziana a Jesi, come sta la vittima e sua figlia di 60 anni (aggredita anche lei)

Le donne prese a calci e pugni avevano 90 e 60 anni. Dopo l’accesso di violenza, il giovane si è dileguato, lasciando le sue vittime a terra, incapaci di reagire e prive di aiuto.

A chiamare i soccorsi è stata la figlia. Sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Verde di Jesi. L’anziana, che attualmente si trova all’Ospedale Carlo Urbani della città marchigiana, è in gravi condizioni. Sta meglio la figlia, almeno da un punto di vista fisico (si parla infatti di lesioni più lievi). La donna però è stata descritta in evidente stato di choc.

Aggressione a Jesi, nelle Marche: chi è il giovane responsabile della violenza contro madre e figlia

Aveva fatto perdere le sue tracce l’aggressore in seguito a una fuga, ma i carabinieri sono comunque riusciti a individuarlo. Ha 18 anni, era reduce da un pranzo organizzato insieme agli amici per celebrare la fine dell’anno scolastico.

Ora il giovane si trova in stato di fermo di indiziato di delitto. Sarà il pm a decidere il provvedimento da adottare nei suoi confronti. La decisione dovrebbe avvenire entro la giornata di oggi.

auto carabinieri Fonte foto: ISTOCK
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