Insolita offerta di lavoro in Campania: ARPA cerca “annusatori” di cattivi odori a Giugliano. Come candidarsi
L’ARPA promuove un’insolita offerta di lavoro in Campania: si cercano “annusatori” per risolvere il problema dei cattivi odori a Giugliano. Il bando
Un’insolita offerta di lavoro in Campania solleva un problema che ancora una volta si presenta a Giugliano, comune in provincia di Napoli. L’ARPA, Agenzia Regionale Per l’Ambiente della Campania, cerca dei veri e propri “annusatori” per i cattivi odori. Come candidarsi.
Cattivi odori a Giugliano
Con l’arrivo della bella stagione, si sa, gli abitanti sono soliti tenere le finestre aperte per far circolare l’aria e combattere il caldo.
Il caldo, a sua volta, favorisce purtroppo la diffusione di cattivi odori con miasmi che possono arrivare dai rifiuti e dagli scarichi fognari.
È quanto sta accadendo a Giugliano (Napoli), dove le autorità non riescono ad individuare l’origine dei flussi maleodoranti nonostante le ripetute ricerche presso le aree industriali e le reti fognarie.
L’iniziativa dell’ARPA
Negli ultimi tempi l’Agenzia Regionale Per l’Ambiente della Campania (ARPA) – attiva anche a Roma a seguito dell’incendio a Monterotondo – si è stabilita a Caserta con un nuovo laboratorio ottenuto grazie ai finanziamenti che la Regione ha ricevuto dal Fondo Europeo FESR.
Il problema dei cattivi odori a Giugliano, però, persiste. L’ARPA, in effetti, già nel mese di marzo aveva pubblicato un bando in cui cercava “esamina-odori” nel verso senso del termine, ovvero soggetti non affetti da allergie, malattie nasali, riniti e sinusite.
Alla porta dell’Agenzia si erano presentati solamente sei candidati, un numero decisamente esiguo e che non avrebbe risposto all’esigenza così sentita dal territorio che l’anno scorso, durante l’estate, portò sindaci e cittadini a scendere in piazza per protestare.
Nelle ultime ore ARPA ha rilanciato il bando, consultabile sul sito ufficiale: chi tra i candidati verrà selezionato riceverà un compenso di 38 euro lordi all’ora.
Il bando
Il candidato verrà sottoposto a vari esami di sensibilità dell’olfatto. I selezionati verranno impiegati sul territorio per cogliere tutte le sfumature dei miasmi e raccogliere campioni d’aria.
I campioni verranno esaminati nel laboratorio ARPA di Caserta da un apposito olfattometro. In seguito gli stessi campioni verranno distribuiti ad un panel di analizzatori che dovranno esprimere la “valutazione olfattiva”.
Come già detto, i selezionati riceveranno un compenso di 38 euro lordi l’ora per 3 ore di lavoro.
Con questa offerta di lavoro in Campania, l’ARPA sceglie di aggiungere la sensibilità umana agli strumenti in uso nel laboratorio per ovviare al grave problema dei cattivi odori del territorio di Giugliano.