Il governo Draghi sta per cadere? La rivelazione di Calenda: "Rischio concreto che lasci"
Il leader di Azione Carlo Calenda ha parlato del futuro del governo e, in particolar modo, della possibilità che il premier Draghi lasci l'esecutivo
Il governo italiano rischierebbe di cadere. A lanciare l’allarme è stato Carlo Calenda, interpellato a ‘Tagadà’ sulla possibilità che il presidente del Consiglio Mario Draghi possa lasciare la guida dell’esecutivo a causa delle fibrillazioni nella maggioranza.
Draghi lascia il governo? Cosa ha detto Calenda
Ospite della trasmissione di La7 ‘Tagadà’, Carlo Calenda, a precisa domanda sulla possibilità che Draghi lasci il governo, ha risposto: “Il rischio c’è ed è concreto“.
Poi, il leader di Azione ha aggiunto, in riferimento alle tensioni interne alla maggioranza di governo: “Il modo in cui si stanno comportando i partiti è irresponsabile. In Consiglio dei Ministri votano i provvedimenti e poi li boicottano in Parlamento. Sembrano i bambini che giocano mentre il papà lavora”.
L’ultimo intervento pubblico di Draghi
Il presidente del Consiglio Mario Draghi, intanto, prosegue con il suo lavoro. Nel pomeriggio, concludendo il suo intervento alla cerimonia di apertura dell’evento ‘Mediterraneo frontiera di pace’, promosso dalla Conferenza episcopale italiana e dal Comune di Firenze, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla situazione Ucraina-Russia.
Queste le parole del premier Mario Draghi: “Gli eventi in Ucraina ci portano a ribadire che le prevaricazioni e i soprusi non devono essere tollerati. In momenti di crisi dobbiamo ancor più difendere i valori in cui crediamo e che ci guidano. La convivenza, la fratellanza, la tolleranza che celebriamo in questo incontro devono realizzarsi anche oltre i confini della regione in cui viviamo”.
Poco dopo, lo stesso presidente del Consiglio Draghi ha annunciato la fine dello stato d’emergenza Covid in Italia il 31 marzo 2022: “Voglio annunciare che è intenzione del governo non prorogare lo stato d’emergenza oltre il 31 marzo”.
Draghi e il suo futuro: l’annuncio in conferenza stampa
Mario Draghi aveva parlato pubblicamente del suo futuro politico lo scorso 11 febbraio, in occasione della conferenza stampa con la ministra della Giustizia Marta Cartabia organizzata per presentare la riforma del Csm approvata.
Il presidente del Consiglio aveva detto: “Tanti politici mi candidano in tanti posti, mostrando una sollecitudine straordinaria. Vorrei rassicurare che, se decidessi di trovare un lavoro dopo questa esperienza, un lavoro lo troverei da solo”. Poi aveva aggiunto: “La squadra di governo è efficiente e va avanti”.
Alcuni giorni dopo, in un altro incontro con la stampa, stavolta sul Dl Bollette, Draghi aveva fatto un nuovo punto sul futuro del governo: “Vedrò i leader, ma non devo fare un sforzo particolare, il colloquio con loro è continuo. Se serve rivediamo il metodo del confronto, ma teniamo la barra dritta”. In un altro momento della conferenza, con una battuta, ha detto: “Avete visto che bravi ministri che ho? È un bellissimo governo“.