Giovane accoltella tre persone in treno poi attacca la polizia: panico sulla linea La Spezia-Como
Accoltellamento in treno: un giovane in stato di agitazione ha estratto un'arma e ha ferito tre persone. Poi ha preso a calci e pugni i poliziotti
Paura sul treno La Spezia – Como: un giovane in evidente stato di agitazione ha estratto un coltello e senza apparente motivo ha ferito tre persone. Una volta fermato il treno i poliziotti si sono avvicinati per arrestarlo e il ragazzo ha aggredito anche loro.
Accoltellamento in treno
Il ragazzo, un 19enne con precedenti, sarebbe residente a Genova e sarebbe salito a bordo in Liguria.
Il giovane aveva una fasciatura al braccio destro e sarebbe apparso subito molto agitato.
Fonte foto: 123RF
Quando il treno è arrivato nei pressi di Pavia ha lasciato il suo sedile e si è avvicinato a un giovane poco più piccolo seduto a poca distanza per domandagli, più volte e con concitazione, quanto mancasse all’arrivo a Milano.
L’altro giovane passeggero, capendo lo stato in cui versava il suo interlocutore, ha cercato di calmarlo e gli ha spiegato che il treno sarebbe giunto a Milano entro pochi minuti.
Tre persone ferite
A questo punto il 19enne ha estratto un coltello e ha colpito l’altro passeggero trapassandogli l’avambraccio.
Il 19enne si è poi allontanato accoltellando altri due passeggeri e lanciando minacce di morte.
Gli altri due feriti sono un uomo di mezza età colpito all’arcata sopraccigliare nel tentativo di difendere la compagna e un altro uomo di 44 anni, colpito mentre cercava di placare la furia del ragazzo.
Mentre a bordo si scatenava il panico il capotreno ha allertato la centrale operativa della polizia ferroviaria. Il giovane nel frattempo ha cercato di scappare dal treno lasciando cadere l’arma del delitto.
Il convoglio è stato fermato a Milano per consentire l’ingresso degli agenti. I poliziotti hanno trovato il 19enne intento a cercare di sfondare a calci la porta del treno.
Arrestato e denunciato per lesioni
Durante la procedura di arresto il giovane ha preso a pugni e calci anche i poliziotti.
Una volta immobilizzato è stato condotto nelle camere di sicurezza della polfer. Lì ha continuato a minacciare i presenti al grido di “vi ammazzo tutti”.
Il giovane dovrà rispondere di lesioni volontarie e lesioni a pubblico ufficiale.
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