Ferrara, anziana soffocata a morte: il figlio ha confessato
Una donna di 75 anni è morta in casa, probabilmente soffocata: uno dei figli, che soffrirebbe di disturbi psichici, avrebbe confessato l'omicidio
Una donna di 75 anni è morta a Ferrara, in casa sua. I carabinieri sono stati allertati da uno psichiatra dopo aver ricevuto un messaggio, da uno sconosciuto, relativo al decesso dell’anziana. I militari sono accorsi sul posto, in via Ghiara, e oltre al cadavere hanno trovato i tre figli, che convivevano con la madre. Uno di loro, con disturbi psichici, avrebbe confessato. Lo rende noto l’Adnkronos.
Ferrara, anziana soffocata a morte: il figlio ha confessato
Il figlio che avrebbe confessato l’omicidio ha 48 anni e avrebbe problemi psichici. Al momento sarebbe sotto interrogatorio con il pm.
I carabinieri si sono attivati in mattinata, dopo la richiesta d’intervento da parte di uno psichiatra ferrarese: ha affermato di aver ricevuto un messaggio da un utente a lui sconosciuto, che lo ha informato della morte di una donna in via Ghiara per mano del figlio.
La centrale operativa ha inviato immediatamente sul posto una volante del Nucleo Operativo e Radiomobile e, contestualmente, ha verificato l’utenza da cui il messaggio era pervenuto, che risultava effettivamente riconducibile a un uomo residente all’indirizzo indicato.
Sul posto, i militari hanno trovato tre figli della vittima (due uomini e una donna) di età compresa tra i 45 e i 55 anni, tutti conviventi con l’anziana madre.
Il cadavere della 75enne, pensionata, è stato trovato sul letto: i primi rilievi confermerebbero la presenza di lievi tracce riconducibili a un possibile decesso per soffocamento, non escludendo tuttavia le cause naturali dell’accadimento.
Ferrara, anziana soffocata a morte: il figlio è sotto interrogatorio
Sulla base degli elementi raccolti, il pm ha deciso di interrogare uno dei figli della donna presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ferrara.
Sul corpo della donna non sarebbero state trovate lesioni o tracce evidenti di azioni violente.
Maggiore chiarezza, visto anche il racconto confuso fatto dal 48enne, si avrà solo dall’autopsia. Secondo quanto ricostruito, intorno alle 6 di mattina madre e figlio, disoccupato, avrebbero litigato.
L’allarme è stato dato intorno alle 10, ma non è escluso che la donna possa aver avuto un malore nel corso della discussione.