La morte di Margaret Spada e i dubbi dall’autopsia: dalla cardiopatia congenita all’intervento di rinoplastica
Ha destato qualche perplessità l'autopsia condotta su Margaret Spada, la ragazza 22enne morta per un intervento di rinoplastica: ecco cos'è emerso
Emergono nuovi dettagli sulla morte di Margaret Spada, la ragazza deceduta in seguito a un intervento di rinoplastica parziale. L’autopsia condotta sul suo cadavere ha appurato le cause del suo decesso e sollevato nuovi dubbi.
- Morte Margaret Spada, cosa ha detto l'autopsia
- La malformazione cardiaca
- Le indagini e l'intervento
- La posizione dei medici, di cosa sono accusati e i dubbi sullo studio
- Com'è morta Margaret Spada
Morte Margaret Spada, cosa ha detto l’autopsia
Margaret Spada, 22 anni, è morta per arresto cardiocircolatorio in un quadro di “sofferenza acuta”. Questo recita l’autopsia condotta venerdì 15 novembre presso l’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Tor Vergata a Roma da Filippo Milano, professore associato di medicina legale dell’università UniCamillus.
La ragazza ha patito l’arresto cardiaco nello studio Procopio, dove aveva scelto di farsi operare. Era quindi entrata in coma irreversibile ed è poi deceduta all’ospedale Sant’Eugenio.
Lo studio medico a Roma
La malformazione cardiaca
L’esame autoptico però ha sollevato alcune perplessità e sarà accompagnato dai test tossicologici e istologici: questi serviranno a capire cosa le sia stato somministrato prima e dopo il malore accusato in sala operatoria.
Saranno però utili anche – ed è questo il motivo per cui i medici li hanno disposti – a confermare o escludere una possibile malformazione congenita a livello cardiaco. I dottori infatti avrebbe scorto una situazione microscopica di dubbia natura, come riporta il Messaggero.
Tale malformazione non sarebbe potuta emergere dall’elettrocardiogramma cui la ragazza si era sottoposta in preparazione dell’intervento. Il decesso di Margaret Spada sarebbe quindi spiegabile, qualora questa pista fosse accertata, come una reazione del cuore della 22enne a una dose eccessiva di anestetico misto a farmaci vasocostrittori.
Le indagini e l’intervento
Dalla Sicilia, Margaret era arrivata a Roma per operarsi nello studio di Marco e Marco Antonio Procopio, padre e figlio, entrambi ora indagati per omicidio colposo. Le indagini vanno avanti e la procura di Roma ha nominato come consulente, Mauro Dauri, specialista in Anestesia e Rianimazione al policlinico di Tor Vergata.
La ragazza si sarebbe dovuta sottoporre a un intervento di rinoplastica senza osteotomia. Le è stata fatta l’anestesia locale e, dopo alcuni minuti, ha accusato un malore. Al contrario di quanto dichiarato dai due medici, dall’autopsia è emersa la convinzione che l’intervento fosse iniziato quando Margaret Spada si è sentita male.
Che la ragazza potesse avere o meno una malformazione congenita, la posizione dei due Procopio resta molto grave.
La posizione dei medici, di cosa sono accusati e i dubbi sullo studio
Nel 2009, in un’autocertificazione inviata alla Asl e alla Regione Lazio, i due medici avevano assicurato che in quello studio non avrebbero mai operato ma condotto solo visite e controlli. L’intervento fatale per Margaret è stato tenuto quindi in un luogo non autorizzato. E, nelle ultime ore, altre pazienti hanno rivelato di essere state operate in quello stesso studio che, nel 2008, è stato oggetto di un provvedimento di chiusura perché sprovvisto di autorizzazione.
La fama dei due Procopio era montata soprattutto sui social dove la loro attività era sponsorizzata e dove, su TikTok, Spada si era convinta a servirsi del loro studio. Nei prossimi giorni questo sarà oggetto di un sopralluogo dei militari del Nas, disposto del pm Erminio Amelio. L’obiettivo è capire se al suo interno ci fossero defibrillatori o farmaci salva vita, se fosse insomma attrezzato o meno ad affrontare un’emergenza come quella che si è verificata.
Oltre a serie conseguenze legali, i due medici rischiano la cancellazione dall’albo. Marco Procopio si era laureato in medicina a Padova, era stato abilitato a Verona e si era specializzato in chirurgia plastica a Rio de Janeiro, Brasile. Suo figlio invece si era laureato in Romania.
Com’è morta Margaret Spada
L’operazione di Margaret Spada si è tenuta il 4 novembre nel centro medico che è sito all’Eur. Avrebbe dovuto essere un comune intervento di 20 minuti.
Anestetizzata in maniera locale, la ragazza ha avuto un malore e, dopo tre giorni di agonia all’ospedale Sant’Eugenio, è morta. Lo studio è stato sequestrato e i due medici accusati di omicidio colposo. Gli inquirenti stanno inoltre indagando su eventuali reati amministrativi, legati alla mancanza di documentazione e attrezzature di emergenza.
Nella giornata di lunedì 18 novembre, a Lentini, in Sicilia, ci saranno i funerali della ragazza. Nella città del Siracusano, dove è rientrata la salma, è stato proclamato il lutto cittadino.