Ex concorrente del Grande Fratello morta a 43 anni a causa di un intervento di chirurgia plastica
La modella e attrice argentina Silvina Luna è morta a 43 anni, a causa delle complicazioni dopo un intervento di chirurgia estetica “mal eseguito”
È morta a 43 anni l’attrice e modella argentina Silvina Luna, come riferito dall’Associazione argentina degli attori. La donna era ricoverata da tempo, a causa di alcuni problemi di salute nati in seguito ad un intervento di chirurgia plastica mal eseguito oltre dieci anni fa.
- La morte di Silvina Luna
- Le complicazioni di un intervento di chirurgia estetica
- Un calvario durato 12 anni
La morte di Silvina Luna
È morta nella giornata di giovedì 31 agosto Silvina Luna, modella e attrice argentina, da tempo alle prese con uno stato di salute molto delicato, frutto di un intervento di chirurgia plastica effettuato dodici anni fa, che la stessa donna aveva definito “mal eseguito”.
La notizia della morte della 43enne è stata condivisa con una nota dall’Associazione argentina degli attori: “Con profonda tristezza salutiamo la nostra affiliata Silvina Luna. Per 25 anni ha svolto una energica attività come attrice, modella e conduttrice. Abbracciamo la sua famiglia e i suoi cari in questo momento di grande dolore”.
Il messaggio di cordoglio con il quale l’Associazione argentina degli attori ha dato notizia della morte della 43enne Silvina Luna
Luna era da tempo ricoverata in ospedale, e come lei stessa aveva detto sui suoi canali social stava attraversando un vero e proprio “calvario medico”, causato da un intervento di chirurgia estetica mal eseguito. In uno dei suoi ultimi post aveva detto che anche i suoi reni erano vicini al collasso.
Le complicazioni di un intervento di chirurgia estetica
I problemi della showgirl, che aveva raggiunto la fama nel 2001 grazie alla partecipazione all’edizione argentina del Grande Fratello, erano iniziati circa 12 anni fa, a seguito di un intervento di chirurgia estetica.
Luna, come riportato anche da alcune testate locali, si era sottoposta ad un intervento chirurgico nell’ottobre 2011 e nel novembre 2013, in seguito al quale furono rilevati problemi ai reni, come raccontato da lei stessa in una recente intervista ad América TV. Negli ultimi mesi era stata ricoverata più volte, sottoponendosi a dialisi almeno tre volte a settimana, mentre restava in attesa di un trapianto di rene.
L’attrice, insieme ad altre tre attrici e conduttrici televisive, aveva sporto denuncia per “lesioni gravi e ripetute in quattro occasioni” contro il chirurgo Aníbal Lotocki, che è stato poi condannato a quattro anni di carcere (al momento non ancora scontati), con l’interdizione dall’esercizio della professione medica per cinque anni.
Un calvario durato 12 anni
Silvina Luna, che per un periodo è stata sotto i riflettori anche per una relazione con l’ex calciatore e cantante argentino naturalizzato italiano, Pablo Daniel Osvaldo, in seguito all’operazione aveva intentato causa contro il chirurgo insieme alle colleghe Gabriela Trenchi, Stefanía Xipolitakis e Pamela Sosa.
Le quattro donne avevano affermato che Lotocki aveva iniettato loro microsfere di polimetilmetacrilato in punti del corpo dove il loro uso è vietato. Accusando inoltre il medico (e la clinica da lui gestita) di aver utilizzato durante gli interventi alcune sostanze in quantità superiori a quelle consigliate.
Da quel momento, Luna è stata vittima di numerosi episodi di ipercalcemia (una malattia del sangue), che l’hanno costretta ritirarsi dalle scene e a sottoporsi a frequenti controlli medici. Con il passare del tempo le sue condizioni sono andate via via peggiorando, fino all’ultimo ricovero e al decesso in ospedale.