Elezioni Roma, Giuseppe Conte voterà Gualtieri al ballottaggio
Il leader M5s ha manifestato la sua intenzione di voto sostenendo il candidato sindaco del centrosinistra a Roma
Giuseppe Conte voterà Roberto Gualtieri. Il capo del Movimento 5 Stelle ha esplicitato la sua preferenza nel ballottaggio a sindaco di Roma tra il candidato del centrosinistra e quello del centrodestra Enrico Michetti, il 17 e 18 ottobre. Lo ha dichiarato, secondo quanto riportato da un’anticipazione di un’intervista in onda stasera su La7, specificando però che “non è detto che debba essere quella del Movimento”.
“Io da cittadino romano ho a cuore il bene della capitale che è di tutti: tra Gualtieri e Michetti conoscono il valore di Gualtieri e Michetti non mi da alcuna affidabilità, quindi io andrò a votare per Gualtieri” ha detto Giuseppe Conte durante la registrazione di ‘Di Martedì’
“Ma attenzione non dico che il M5s voterà Gualtieri, gli elettori non sono pacchi postali ” ha tenuto a precisare l’ex premier.
Una dichiarazione nell’aria dopo il confronto con la sindaca uscente della Capitale Virginia Raggi, che, un attimo dopo esser rimasta fuori dalla corsa, si era mostrata restia a concedere la propria dote di voti, anche agli alleati a livello nazionale del Pd.
Complici i risultati positivi alle elezioni comunali nel resto d’Italia dove il M5s si è presentato in coalizione con il Pd, il leader del Movimento manifesta dunque il sostegno all’ex ministro all’Economia durante il suo ultimo governo, che incassa subito dopo.
“L’ho appreso adesso, sono molto contento del sostegno di Conte. Abbiamo lavorato assieme in uno dei momenti più duri della storia d’Italia” ha dichiarato Roberto Gualtieri impegnato in un appuntamento elettorale a fianco del suo segretario.
“Voglio ringraziare molto Giuseppe Conte per queste parole importanti, dice che voterà per Gualtieri. I due sono stati una coppia che ha dato tanto al Italia, hanno portato loro il Pnrr, lo hanno negoziato insieme. Queste parole fanno onore a Conte e sono per noi una buona notizia, gli sono grato” ha aggiunto il leader del Pd, Enrico Letta.
Un appoggio senza apparentamenti come d’altronde aveva dichiarato anche il candidato dell’altro partito nazionale in corsa, il leader di Azione Carlo Calenda.