Elezioni 2021, quali documenti servono per votare e come ottenerli
Elezioni 2021, le istruzioni per andare a votare: quali documenti d'identità sono validi e cosa fare
Per votare alle elezioni del 3 e del 4 ottobre 2021, quando si svolgeranno le consultazioni per le suppletive in Toscana e Lazio, le regionali in Calabria e le amministrative in ben 1.162 comuni. Tra questi anche 6 importanti capoluoghi di regione, che da sempre fotografano la situazione politica del Paese. I risultati a Bologna, Milano, Napoli, Roma, Torino e Trieste potrebbero infatti essere indicativi delle prossime politiche a fine legislatura.
Ma cosa è necessario per votare? Quest’anno, come anche nel 2020, è necessario attenersi a rigidi protocolli anti Covid per poter esprimere la propria preferenza ai seggi. Inoltre, come prevede la legge, bisogna portare con sé due documenti. Si tratta della tessera elettorale e di un documento d’identità valido.
Come ottenere la tessera elettorale e cosa fare in caso di smarrimento
La tessera elettorale è rilasciata dal Comune al compimento del 18esimo anno di età del cittadino. Da quel momento deve essere conservata con cura fino a quando è valida.
Contiene i dati anagrafici del titolare, compreso il numero e la sede della sezione alla quale l’elettore viene assegnato. Certifica inoltre l’avvenuta partecipazione al voto, con apposito timbro.
Nei giorni che precedono le consultazioni i Comuni e gli uffici decentrati osservano degli orari di attività prolungati per consegnare a tutti i cittadini la tessera elettorale.
Questa smette di essere valida quando si esauriscono tutti i 18 spazi che certificano l’avvenuta partecipazione alle consultazioni tramite il timbro degli scrutatori, con la data dell’elezione e il bollo della sezione.
Una volta che la tessera elettorale è completa, è necessario richiederla al Comune di residenza. Il documento viene poi consegnato a domicilio dalla Polizia municipale o ritirato agli uffici elettorali anche da un parente, con apposita delega.
In caso di variazione dei dati, in base all’entità del cambiamento, gli uffici di competenza possono emettere una nuova tessera elettorale, valida dalla prima emissione utile, o inviare al cittadino un tagliando adesivo che sostituisce le vecchie informazioni.
Se la tessera elettorale risulta inutilizzabile a causa dell’eccessivo deterioramento, è possibile richiedere il duplicato all’ufficio elettorale comunale con la compilazione di un’apposita dichiarazione e la restituzione del documento originale.
Se invece viene smarrita o rubata, è necessario presentare la relativa denuncia alle autorità prima di richiedere il duplicato.
Se non fosse possibile il rilascio, la sostituzione o il rinnovo della tessera elettorale entro il giorno delle consultazioni, al cittadino è consegnato un attestato del sindaco che sostituisce il documento per quelle specifiche elezioni. Nessuna autocertificazione può sostituire la tessera elettorale.
Quali documenti d’identità sono validi per votare alle elezioni
È un documento di riconoscimento valido per il voto qualsiasi documento rilasciato da una Pubblica amministrazione che contenga, oltre ai dati personali del cittadino, anche una foto ben visibile.
Quelli usati più comunemente sono i seguenti.
- Carta d’identità italiana.
- Passaporto.
- Patente di guida.
Sono tutti considerati validi ai seggi anche se scaduti, purché siano regolari e in buono stato e permettano l’identificazione del titolare.
In mancanza di un documento idoneo, l’identificazione può essere fatta anche da uno dei componenti del seggio o da un altro elettore con documento valido che conosca personalmente l’elettore senza documento. e ne possa attestare l’identità con una firma.