Guerra Ucraina Russia, tutte le notizie di oggi: la star del basket Griner trasferita in una colonia penale

“Attualmente, più di 10 milioni di ucraini sono senza elettricità”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto discorso televisivo serale.

Secondo quanto riporta il Guardian, gli investigatori ucraini hanno scoperto nella città liberata di Kherson una stanza delle torture in una struttura che i russi avevano trasformato in carcere. Lì, secondo testimonianze, dozzine di uomini sarebbero stati detenuti, sottoposti a elettroshock, picchiati e alcuni di loro uccisi.

È di almeno sette morti il bilancio delle vittime di un attacco missilistico compiuto dai russi su Vilniansk, nella regione di Zaporizhzhia. Lo ha detto il vice capo dell’ufficio presidenziale ucraino, Kyrylo Tymoshenko.

Come riferito da Reuters in esclusiva sul proprio sito, la star del basket femminile Usa Brittney Griner, condannata ad agosto a nove anni di prigione per detenzione di droga, è stata trasferita in una colonia penale nella regione russa della Mordovia. L’amministrazione Biden ha da tempo avviato le trattative per la sua liberazione, attraverso uno scambio di prigionieri.

Il ministero degli Esteri russo ha dichiarato che “esaminerà” la sentenza del tribunale olandese che ha affermato che un aereo di linea malese è stato abbattuto nel 2014 da un missile di fabbricazione russa.

Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelkensky, la sentenza del tribunale olandese che ha condannato in contumacia all’ergastolo i tre sospetti ritenuti colpevoli dell’abbattimento del volo MH17 è una “decisione importante”.
“La punizione per tutte le atrocità russe – sia allora sia adesso – sarà inevitabile”, ha aggiunto il presidente su Twitter

Un tribunale olandese ha condannato tre sospetti di omicidio per il loro ruolo nell’abbattimento del volo passeggeri MH17 della Malaysia Airlines sull’Ucraina nel 2014 e ne ha assolto uno.
Secondo il tribunale, il voto malese MH17 fu abbattuto da un missile di tipo “Buk” sparato da Pervomaisk, una località nel distretto di Lugansk, al momento dell’abbattimento sotto controllo dei militanti separatisti filorussi.
“Frammenti del missile Buk trovati nei corpi delle vittime sono prova inconfutabile del fatto che fu questo missile a causare l’abbattimento del volo”, ha spiegato la corte.

Le forze dell’ordine ucraine hanno scoperto i corpi di 991 civili nei territori delle regioni di Donetsk, Mykolaiv, Kharkiv e Kherson liberate dagli invasori russi. È quanto riferito da Oleksiy Serheiev, alto funzionario di polizia, come riportato da Ukrinform. “Sono stati documentati 3.559 crimini di guerra e sono stati scoperti i corpi di 991 civili”, ha detto Serheiev.

Il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov, in un’intervista alla Tass, ha dichiarato che la Russia è incrollabile “nella nostra posizione che prevede certamente la nostra integrità territoriale con tutti i territori ammessi recentemente”. Il portavoce Peskov, poche ore fa alla stessa agenzia, aveva sottolineato che gli obbiettivi russi “sono ben noti, e questi obiettivi possono essere raggiunti o con l’operazione militare speciale o con i negoziati. La Russia è aperta a entrambi”. Tuttavia, specifica, nessuno in Russia parlerebbe di armi nucleari.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato ai partecipanti al Bloomberg New Economy Forum, come riporta su Telegram. “La pace in Ucraina – ha detto Zelensky – è un bisogno globale. Sottolineo: non è una pausa temporanea, non un’illusione di pace con cui la Russia tenta, solo per preparare una nuova fase di aggressione, ma la vera pace. So che può essere raggiunto. Ma per questo dobbiamo preservare l’unità globale e continuare a sostenere la nostra lotta per la libertà. È necessario proteggere l’onestà globale e aumentare la pressione sulla Russia per il terrore. Ed è necessario preservare la razionalità globale”.

Il primo ministro ucraino Denys Shmihal, citato da Ukrainska Pravda, ha riferito che la Russia ha attaccato degli impianti di produzione di gas in Ucraina e un impianto per la produzione di attrezzature e tecnologie missilistiche e spaziali per scopi di difesa a Dnipro.

A Kiev si sono verificate delle esplosioni, e nella regione circostante si è attivato il sistema di difesa aerea dopo gli attacchi missilistici della Russia. Ne ha parlato il capo dell’amministrazione militare di Kiev, Oleksiy Kuleba, come riporta Ukrainska Pravda. Sono inoltre stati innescati dei blackout di emergenza.

Le tensioni dopo l’incidente in Polonia non si placano. Nella sera di mercoledì 16 novembre, al termine del Consiglio Nord Atlantico sull’incidente in Polonia, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha puntato nuovamente il dito contro Mosca: “La Russia deve fermare questa guerra insensata. Ieri sera ho parlato con il presidente polacco Andrzej Duda e con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Abbiamo convenuto che dobbiamo rimanere vigili, calmi e strettamente coordinati. Continueremo a consultarci e monitorare la situazione molto da vicino”.