Dorme in auto per non contagiare la famiglia. C'è il lieto fine
Un ragazzino di 13 anni, positivo al Covid, è costretto a dormire nell'auto per non contagiare la famiglia
Una storia triste che arriva da Perugia. Un ragazzino di 13 anni, positivo al Covid, è costretto a dormire nell’auto della famiglia, straniera ma regolarmente residente in Italia, per non contagiare il padre, la madre e le sorelle di due e nove anni. La famiglia vive in una casa troppo piccola per permettere l’isolamento.
La vicenda è riportata oggi dai giornali e media locali e ripresa dall’Ansa. Il padre del bambino ha riferito di aver vegliato il figlio per tutta la notte accanto alla vettura. Come riferiscono i media, il padre sta cerando lavoro come imbianchino e non può contagiarsi.
La loro casa composta, come riportano i giornali, da un cucinino, un piccolo bagno e un altro locale, non permette di stare isolati. Di qui la decisione di far dormire il figlio in auto.
Arriva però la buona notizia. Il ragazzino sarà trasferito in giornata con uno dei genitori al Covid hotel Villa Muzi di Città di Castello. Lo ha detto all’Ansa l’assessore alle Politiche sociali del Comune del capoluogo umbro Edi Cicchi che si è subito attivata per risolvere la situazione in collaborazione con la Usl e con la Regione.