Covid, usati antivirali dannosi: la rivelazione di Mantovani

All'inizio dell'epidemia, secondo Alberto Mantovani direttore Humanitas di Milano, sono stati usati antivirali dannosi

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato: 24-08-2020 12:35

I farmaci antivirali usati all’inizio dell’epidemia sui malati di Covid-19 erano “dannosi“. A rivelarlo al Corriere della Sera è Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’Istituto Clinico Humanitas di Milano e professore Emerito dell’Humanitas University. Il professore, raggiunto al telefono durante una vacanza in Grecia, ha fatto il punto della situazione coronavirus in Italia.

Mantovani: “Antivirali possono essere dannosi”

“Ci siamo accorti – ha spiegato Mantovani – che gli antivirali, quelli usati contro altri tipi di virus e utilizzati all’inizio dell’epidemia, non funzionano contro il nuovo coronavirus e, anzi, possono essere dannosi“.

Non tutti i farmaci, per fortuna, hanno questa caratteristica: “Si salva il ‘remdesivir’ – ha aggiunto l’esperto – che accorcia di qualche giorno i ricoveri ospedalieri”.

“Più interessante il ‘desametasone’, un vecchio cortisonico, capace di ridurre in qualche modo la mortalità – ha detto Mantovani -. E pure chi opera nelle terapie intensive ha imparato a trattare meglio i pazienti”.

L’idrossiclorochina, invece, il farmaco antimalarico sostenuto dal presidente americano Donald Trump, “è emblematica. La scienza è imperfetta – ha ammesso lo scienziato -, ma certi ricercatori ‘barano’: alla fine, però, vengono scoperti”.

Coronavirus, le prossime terapie: parla Mantovani

Per quanto riguarda le terapie future, per il direttore dello Humanitas “ci sono grandi speranze per gli anticorpi monoclonali che possono intercettare il virus. Qualche perplessità, invece, esiste per le terapie con il plasma di soggetti infettati”.

Sul vaccino, nel giorno in cui è partita la sperimentazione in Italia, Mantovani ha invitato alla cautela: “Un editoriale, appena pubblicato su Science, titola ‘Attenti alle scorciatoie’. In altre parole, un vaccino, per essere utilizzato su ampia scala, deve dimostrare di essere efficace e sicuro”.