Branco di cinghiali uccisi in un parco: a Roma esplode la rivolta

A Roma una mamma cinghiale e sei cuccioli sono stati uccisi dopo essere stati narcotizzati all’interno di un’area giochi dell’Aurelio. A raccontarlo è stato Piergiorgio Benvenuti, presidente del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale, che ha definito l’episodio “indegno”. Poi ha aggiunto: “La peggiore soluzione che si poteva trovare. Esprimiamo l’apprezzamento e la solidarietà a un gruppo di cittadini che hanno protestato in strada contro la soluzione adottata con l’ausilio della Polizia provinciale armata di fucili a poca distanza dalla Basilica di San Pietro”. A pubblicare la notizia è stato il quotidiano ‘La Repubblica’.

Benvenuti ha anche dichiarato: “Nei giorni scorsi la famiglia di cinghiali, attirati da cumuli di rifiuti, si erano rifugiati nel giardino Mario Moderni, in via della Cava Aurelia, che per la mamma-cinghiale poteva rappresentare un rifugio sicuro per tutta la sua famiglia. Subito è scattata la trappola, con i cancelli del giardino che sono stati chiusi per bloccarli”..

La chiosa finale di Benvenuti: “Responsabilità della Regione, l’inerzia della Sindaca Raggi, l’incapacità di raccogliere e gestire i rifiuti nella città, hanno condannato a morte una inerme famiglia di cinghiali che potevano agevolmente essere rimesse in piena libertà in natura”.

Cinghiali uccisi a Roma: la protesta dell’Opa

Anche l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ha protestato per l’uccisione dei cinghiali a Roma, chiedendo a Roma Capitale e Regione Lazio perché sia stato deciso di uccidere sbrigativamente i cinghiali, anziché salvare la loro vita date le soluzioni alternative che erano state offerte dalle associazioni.

La delegata dell’Oipa di Roma Rita Corboli, come riporta ‘Ansa’, ha dichiarato: “Questo scempio va contro il sentire della stragrande maggioranza dei cittadini che volevano la famiglia salva in una riserva protetta in cui gli animali avrebbero potuto essere trasferiti una volta anestetizzati. Invece le istituzioni hanno preferito la soluzione più crudele”.

L’Oipa ha anche invitato la cittadinanza a non foraggiare i cinghiali e le Amministrazioni a risolvere l’annosa emergenza rifiuti: con i cassonetti sempre pieni, i cinghiali si spingono infatti nei centri abitati.

In occasione delle ultime votazioni, sempre a Roma, un branco di cinghiali era stato immortalato mentre usciva da un seggio elettorale.

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