Nicola Di Carlo morto nel bus turistico caduto nel Po a Torino, era il titolare della ditta
Nicola Di Carlo autista del bus scivolato nel Po a Torino e unica vittima dell'incidente, era il titolare dell'azienda di trasporti proprietaria del mezzo
La vittima dell’incidente in cui un bus è precipitato nel Po a Torino era Nicola Di Carlo, titolare dell’azienda proprietaria del bus. Aveva 64 anni e aveva fondato la Di Carlo Tours, che gestiva con i figli a Campobasso. L’azienda aveva una sede anche in Lombardia.
- Chi era la vittima dell'incidente di Torino
- Nicola Di Carlo e la sua azienda
- La dinamica dell'incidente
Chi era la vittima dell’incidente di Torino
L’autista dell’autobus caduto nel Po a Torino nel tardo pomeriggio del 26 marzo si chiamava Nicola Di Carlo ed era il titolare dell’azienda di trasporti proprietaria del mezzo.
L’uomo era stato estratto dal bus da un gruppo di persone che frequentano un circolo sportivo nei pressi di piazza Vittorio Veneto, dove è accaduto il fatto, e nei primi minuti dopo l’incidente sembrava essere sopravvissuto.

I soccorritori non sono però riusciti a rianimarlo, nonostante i tentativi che sono durati per circa 20 minuti, secondo i racconti dei testimoni. Di Carlo è stato dichiarato morto dai medici del 118.
Nicola Di Carlo e la sua azienda
Di Carlo aveva un’esperienza trentennale nell’ambito dei trasporti.Aveva fondato la sua ditta a Campobasso negli anni ’90 e si era progressivamente espanso, aprendo anche una sede in Lombardia.
Nel 2023 i suoi eredi erano entrati nella società, che aveva cambiato ragione sociale. Fornisce sia servizi di autobus turistici classici che noleggi di auto, minibus e bus con conducente.
La lunga esperienza alla guida degli autobus è un altro indizio a sostegno della teoria che l’uomo possa aver avuto un malore poco prima dell’incidente e che il suo bus sia finito nel Po per questa ragione.
La dinamica dell’incidente
Attorno alle 17:30 del 26 marzo a Torino, nei pressi di piazza Vittorio Veneto, un autobus turistico guidato da Di Carlo si è appoggiato in maniera inconsueta ai muretti che separano la strada dall’argine del Po.
Poco dopo il mezzo è partito in retromarcia, sfondando il muretto e cadendo nel fiume prima con il retro e poi appoggiandosi sul lato. Durante la caduta ha ferito tre passanti, che sono state trasportate in ospedale in condizioni non gravi.
I soccorsi successivi hanno bloccato ponte Vittorio Emanuele I e il traffico delle vie circostanti, molto vicine al centro di Torino.
