Catania, massacra la moglie colpendola alla testa col posacenere per gelosia: arrestato 37enne
Un 37enne, pregiudicato afgano, è stato arrestato in flagranza di reato dopo aver colpito con forza la moglie in testa con un posacenere
Ennesimo caso di violenza sulle donne, questa volta a Catania. Un 37enne, pregiudicato afgano, è stato arrestato in flagranza per maltrattamenti in famiglia dal Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale dei Carabinieri nella giornata di domenica 6 novembre.
Picchia la moglie con il posacenere
Le segnalazioni sono giunte al 112 da un’abitazione situata in via D’Amico, a Catania.
La donna, una 30enne di nazionalità mauriziana, era appena stata aggredita dal marito quando i militari sono intervenuti nell’abitazione per fermare la lite.
La dinamica
Secondo quanto ricostruito, a quel punto l’uomo è stato bloccato e arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri.
La vittima è riuscita ad aprire la porta di casa in lacrime, con il volto completamente insanguinato a causa delle ferite. Il marito l’avrebbe colpita con il posacenere. Prestate le prime cure, la vittima è stata tranquillizzata.
Il movente: la gelosia
Il 37enne afgano avrebbe violentemente aggredito la moglie nel corso di una lite scoppiata per motivi di gelosia.
Via d’Amico a Catania, luogo dell’episodio
In preda all’ira, l’uomo l’avrebbe colpita con il posacenere. Fortunatamente la donna, nonostante le ferite, è comunque riuscita a chiamare il 112 e a chiedere l’aiuto delle forze dell’ordine.
Non sarebbe la prima volta che si sarebbe reso protagonista di episodi di violenza contro la moglie.
L’aggressore è infine stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha convalidato l’arresto.
Sono stati diversi i casi di violenze contro le donne registrati in Sicilia quest’estate. A Palermo, nel solo mese di agosto, sono avvenuti tre stupri a danni di altrettante turiste.