Castelli, insulti dopo "caso ristoranti": viceministra si sfoga
La viceministra dell'Economia Laura Castelli si è sfogata per gli insulti ricevuti dopo il "caso ristoranti" che l'ha vista protagonista
Dopo la smentita dell’ufficio stampa di Laura Castelli su alcune frasi sui ristoranti a lei erroneamente attribuite, la viceministra dell’Economia è tornata a parlare della vicenda con un lungo sfogo pubblicato sulla sua pagina ‘Facebook’, in cui lamenta (e mostra) gli insulti ricevuti (alcuni di stampo sessista).
Il post di Laura Castelli si apre così: “Da ieri ricevo questo genere di insulti, che lascio giudicare a voi. Un attacco, senza precedenti, alimentato da una campagna di disinformazione montata ad arte da quella parte di opposizione che racconta di voler collaborare, ma preferisce falsificare le mie parole, piuttosto che favorire un dibattito positivo di confronto economico e politico su un tema estremamente importante come quello del sostegno alle imprese che si vogliono innovare, cosa di cui ho realmente parlato”.
La vice ministra ha anche scritto: “Questo becero modo di interpretare la politica fa molto più male al Paese, generando tensioni sociali, di quanto faccia male a me e alle persone che mi stanno accanto. Dispiace, però, vedere che per qualche like, o per qualche click in più, ci sia invece chi è disposto a tutto questo”.
E poi: “Media e opposizioni, soprattutto in questo preciso momento storico, hanno un ruolo estremamente importante. Per questo, da parte di tutti, serve maggiore responsabilità e coesione, nel rispetto della corretta dialettica politica. Non ci fermiamo certo a causa di questi attacchi, sono altri i problemi del nostro Paese”.
La chiosa finale di Laura Castelli: “C’è una trattativa fondamentale in Europa, che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sta portando avanti per tutti noi, su cui dobbiamo raggiungere il risultato auspicato, e ci sono i problemi degli italiani da continuare a risolvere, senza lasciare nessuno indietro. Andiamo avanti”.
Fonte foto: Ansa