Manola Mascia trovata morta in mare a Cala Fighera a Cagliari: si cerca il fidanzato Paolo Durzu, è disperso
Il cadavere della 28enne Manola Mascia, di Quartu, è stato trovato in mare a Cala Fighera, vicino Cagliari: si cerca il fidanzato Paolo Durzu
Il corpo senza vita di Manola Mascia, donna di 28 anni è stato trovato nelle acque di Cala Fighera, nei pressi di Cagliari. La giovane sarebbe precipitata da una scogliera. Sembra che fosse insieme a Paolo Durzu, il fidanzato, di cui si sono perse le tracce. Sulla vicenda sono in corso gli accertamenti della Guardia Costiera e della Squadra Mobile.
Chi era Manola Mascia
Il ritrovamento è avvenuto nella mattinata di mercoledì 19 marzo. Poche ore dopo la donna è stata identificata. Secondo quanto riportato dall’Unione Sarda, si tratta della 29enne di Quartu Manola Mascia.
Di lei si erano perse le tracce la sera prima. Sono stati i familiari ad avvertire le forze dell’ordine e a denunciarne la scomparsa, dopo che non era tornata a casa.

Le operazioni di recupero del cadavere trovato a Cala Fighera
Caccia al fidanzato Paolo Durzu
Secondo la prima ricostruzione, Manola Mascia sarebbe caduta in acqua dopo essere precipitata dalla scogliera di Cala Fighera. Il corpo è stato notato da un escursionista che ha immediatamente avvertito le forze dell’ordine.
Nei pressi del luogo della caduta la polizia ha trovato alcuni effetti personali e un borsello, probabilmente appartenente all’uomo che si trovava insieme a lei. Si tratterebbe, secondo le prime informazioni, di Paolo Durzu, il fidanzato di 32 anni, sparito nel nulla.
Dopo la segnalazione dell’escursionista che ha visto il corpo sono cominciate le ricerche condotte dalla Guardia Costiera e dei vigili del fuoco, che hanno usato la motobarca. Sul posto anche un elicottero e i sommozzatori dei vigili del fuoco.
Riprese le ricerche
La mattina di giovedì 20 marzo sono riprese a Cagliari le ricerche di Paolo Durzu.
Erano state interrotte di notte, rese complicate dal forte scirocco e dalla mareggiata.
Nel frattempo, la Procura ha disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso.
Gli agenti della Squadra Mobile, coordinati dal dirigente Davide Carboni, stanno raccogliendo testimonianze per ricostruire gli ultimi movimenti della coppia e chiarire le circostanze della morte.
