Barista picchiato a Padova e in coma, grave dopo l'aggressione di due ubriachi che volevano ancora da bere
Ken Ye, barista 27enne di Selvazzano Dentro, è in coma farmacologico. Arrestati i due fratelli moldavi che lo hanno aggredito
Un barista di Selvazzano Dentro, in provincia di Padova, è ricoverato in gravissime condizioni dopo aver subito un brutale pestaggio. Ad aggredirlo due fratelli moldavi, indispettiti dal rifiuto del barista di servire loro altro alcol. I due erano visibilmente ubriachi. Entrambi sono stati arrestati dai carabinieri a distanza di pochi giorni.
- Barista aggredito in provincia di Padova: è in coma
- L’aggressione ripresa dalle telecamere
- L’arresto dei due responsabili del pestaggio
Barista aggredito in provincia di Padova: è in coma
L’aggressione è avvenuta domenica 12 gennaio nel bar alla Piazza di Tencarola, a Selvazzano Dentro.
La vittima è un barista di 27 anni, Ken Ye, da tutti conosciuto come Marco, che è stato picchiato quasi a morte. Il giovane è in coma farmacologico, ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Padova.
L’episodio è accaduto a Selvazzano Dentro, in provincia di Padova
L’aggressione ripresa dalle telecamere
A picchiare il barista sono stati due fratelli moldavi di 32 e 42 anni, entrambi residenti a Chioggia. La vicenda è stata ricostruita grazie alla testimonianza di altri avventori presenti e delle immagini della videosorveglianza. I
due fratelli avevano cominciato a bere nel pomeriggio. Intorno alle 20, visibilmente ubriachi, chiedono ancora un giro di birre a Ken Ye, che si rifiuta di servirli. A quel punto entrambi prendono il barista e lo trascinano all’interno del locale e all’improvviso il 32enne sferra un violento pugno al barista, che cade e sbatte la nuca su un cestino.
Il 27enne si rialza e dentro il locale, all’arrivo del padre che prova a difendere Ken Ye, si scatena un parapiglia. Inizialmente il 42enne moldavo si intromette per dividere i litiganti, ma poi torna nel locale sferra nuovamente un pugno al barista.
L’arresto dei due responsabili del pestaggio
I due fratelli moldavi si danno quindi alla fuga, ma la sera stessa il più giovane dei due – tornato sul posto per insultare ancora Ken Ye – viene arrestato dai carabinieri. Un paio di giorni dopo, il 14 gennaio, anche il più grande dei due finisce in manette.
È lui stesso a consegnarsi ai militari in una stazione di servizio di Battaglia Terme. Per entrambi l’accusa è di lesioni gravissime.
Il sindaco di Selvazzano Dentro (Padova), Claudio Piron, è intervenuto sull’accaduto: “Ken, apprezzato per la sua gentilezza e dedizione al lavoro, è stato aggredito per essersi rifiutato di servire alcolici a due persone in evidente stato di alterazione, dimostrando responsabilità e rispetto delle leggi. Gli rivolgiamo un augurio di pronta guarigione e ci stringiamo con affetto alla sua famiglia. Forza Ken, ti siamo vicini”. Lo scorso dicembre, a Napoli, un barista era stato accoltellato dopo aver negato a una persona l’uso del bagno.