Proprietario dei cani che hanno sbranato Patricia Masithela si difende, è accusato di omicidio colposo
Luca Desideri, proprietario dei cani che hanno ucciso Patricia Masithela, è indagato per omicidio colposo. L'incidente si è verificato a Latina
Patricia Masithela è morta la notte tra domenica e lunedì dopo essere stata aggredita dai cani di Luca Desideri, 40 anni, cuoco di Latina. La donna, che stava attraversando il giardino, è stata attaccata dai cinque pitbull dell’uomo. Desideri, che ora indagato per omicidio colposo, si è messo a disposizione degli investigatori per chiarire i fatti.
Parla il proprietario dei cani
Luca Desideri, proprietario dei cani coinvolti nell’aggressione mortale, ha parlato con il suo avvocato, Stefano Sabatino, e si è presentato in questura 24 ore dopo l’incidente.
Desideri, che conosceva la vittima, ha affermato che la morte di Patricia Masithela è stata una tragica fatalità e che la donna non aveva alcun appuntamento con lui quella notte.
Parla il proprietario dei cani che hanno attaccato Patricia Masithela
Secondo la difesa, i cani erano regolarmente registrati e custoditi in una proprietà privata. Desideri ha inoltre sostenuto che non si trattava di un branco, ma di una coppia di cani e dei loro cuccioli di cinque mesi.
Indagato per omicidio colposo
L’indagine, aperta dalla Procura di Latina, vede Luca Desideri accusato di omicidio colposo per omessa custodia degli animali. Il pm ha posto l’accento sul fatto che i cani erano liberi e non erano stati correttamente tenuti sotto controllo.
Lo ha evidenziato anche un precedente episodio, risalente al 5 gennaio, quando Desideri e la sua compagna erano stati feriti dai pitbull mentre attraversavano lo stesso giardino.
Desideri si è sottratto agli interventi delle forze dell’ordine e degli agenti veterinari. Da qui la tragedia che si è consumata nella notte dell’8 gennaio, quando i cani hanno attaccato Patricia Masithela, ferendola a morte.
Cosa ne è stato dei cani?
I cinque pitbull sono stati catturati dalle forze dell’ordine dopo l’attacco. Due sono stati affidati ai veterinari della Asl, mentre uno è stato ucciso durante l’intervento della polizia.
Un altro è stato ferito e messo sotto controllo, mentre l’ultimo è riuscito a fuggire e ha vagato per le strade di Latina per quasi due giorni prima di essere bloccato martedì sera. Gli animali sono stati tutti registrati e risultano sotto sequestro come parte delle indagini.