Attaccato da calabroni mentre potava le piante a Zagarolo vicino Roma: 54enne in elisoccorso, è grave
Per l'uomo punto da un calabrone è stato necessario il soccorso in eliambulanza. È ricoverato in ospedale in gravi condizioni ma non rischia la vita
Ancora un incidente con insetti capaci di indurre shock anafilattico con le proprie punture, questa volta a Zagarolo, comune alle porte di Roma. Mercoledì 20 settembre un uomo di nazionalità romena di 54 anni è stato assalito da uno sciame di calabroni, mentre stava effettuando alcuni lavori di potatura nel giardino della propria abitazione. Rimasto vittima di almeno una puntura velenosa, per l’uomo è stato necessario un soccorso tempestivo e il trasporto in ospedale, dove è stato ricoverato in gravi condizioni.
I soccorsi
Come avvertono gli esperti, le punture di calabrone possono essere estremamente gravi, con potenziali conseguenze serie per la salute.
Fortunatamente, in questo caso, l’uomo è stato soccorso tempestivamente, con la necessità di impiego di un’eliambulanza per il trasporto in ospedale al Policlinico Umberto I di Roma.
L’episodio è avvenuto a Zagarolo in provincia di Roma
La vittima della disavvenutra è attualmente è ricoverata in condizioni gravi, ma stabili. La sua vita non è in pericolo, ma il paziente rimane sotto stretta osservazione da parte dello staff medico dell’ospedale.
L’intervento sul posto
Le autorità locali, tra cui i carabinieri e i vigili del fuoco, sono intervenute sul luogo dell’incidente per garantire la sicurezza dell’area. Dopo un’attenta ispezione, è stato individuato un nido di calabroni all’interno del montante di un cancello in ferro.
I vigili del fuoco si sono occupati con successo delle operazioni di rimozione dell’alveare, riducendo così il rischio per i residenti dell’abitazione e la comunità del quartiere.
I casi recenti
Purtroppo nelle ultime settimane sono stati diversi i casi di punture di calabroni, con esiti che spesso hanno avuto risvolti tragici. In provincia di Frosinone una donna è deceduta dopo essere stata punta mentre si trovava nel giardino di casa insieme al marito.
La donna, purtroppo allergica alle punture di insetti, è morta nonostante il tempestivo tentativo del marito di somministrarle il medicinale prescritto, il Bentelan.
Il tragico episodio segue un altro caso simile, che ha investito un bambino di 9 anni, il quale ha perso la vita ad Alessandria a causa di una puntura di calabrone.
Le precauzioni
In caso di punture d’insetto, è fondamentale seguire alcuni passi per gestire la situazione in modo efficace. Innanzitutto, lavare accuratamente l’area interessata con acqua e sapone per rimuovere eventuali residui di veleno. Successivamente, è consigliabile disinfettare la pelle per prevenire infezioni. Per alleviare il dolore e il gonfiore, è possibile applicare acqua fredda o un impacco di ghiaccio sull’area colpita.
Tuttavia, se si manifestano segni di reazioni allergiche come gonfiore, dolore intenso, orticaria, palpitazioni o febbre, è importante agire prontamente. Se non si dispone già di un autoiniettore di adrenalina, chiamare immediatamente il numero di emergenza 118 e, nel frattempo, far sdraiare il soggetto o posizionarlo lateralmente se perde conoscenza.