Argentero e Carofiglio all'attacco: polemica sul comizio di Calenda

Ha destato numerose polemiche il comizio di chiusura per la campagna elettorale di Carlo Calenda, con una Piazza del Popolo gremita a Roma. Due i tweet in particolare che hanno attirato l’attenzione del candidato sindaco per la Capitale, tanto da spingerlo a replicare duramente.

Carlo Calenda, botta e riposta con Luca Argentero

“Quanti schiaffi devono prendere ancora cinema e teatri?”. A domandarlo è il noto attore Luca Argentero. A corredo del commento, l’attore torinese ha pubblicato un video che mostra la platea gremita al comizio di Carlo Calenda con il pubblico seduto su sedie collocate vicine e senza distanza di sicurezza.

La replica del candidato sindaco non si è fatta attendere: “Sono d’accordo – ha replicato si Twitter -. Mi sono espresso più volte a favore. Con green pass ovviamente. Come ieri sera a Piazza del Popolo”.

L’attacco di Gianrico Carofiglio e la replica di Calenda

Un tweet diventato “virale” e che ha suscitato una valanga di commenti su Twitter è quello dello scrittore Gianrico Carofiglio: “Scusate ma questa devo dirvela. Ieri sera, zona piazza del popolo (dove c’era manifestazione di fine campagna elettorale), due signori romani da film di Verdone. Primo signore: ‘ma chi ce sta a piazza del Popolo?’. Secondo signore: ‘Er Che Guevara de Capalbio…'”.

Calenda, anche qui, ha deciso di  replicare: “Per la verità c’erano più di 5000 persone. Dopo un anno di lavoro. Persone perbene. Che si impegnano. E che forse meritano un poco di rispetto. Sai quella cosa che predichi tutte le sere in televisione. Linguaggio e rispetto. Buone agorà democratiche“.

Fonte foto: ANSA