All'asta i beni dei Savoia: miniFerrari, opere d'arte e curiosità
In catalogo anche la Ferrari in miniatura con cui giocava Emanuele Filiberto da bambino: toccava i 90 km all'ora
E’ la prestigiosa casa d’aste Christie’s a battere all’asta mobili, suppellettili, opere d’arte e macchine extra-lusso un tempo proprietà della famiglia Savoia, direttamente dalla casa di famiglia a Ginevra, dove gli ultimi Re d’Italia hanno vissuto negli anni ’70.
I lotti sono 137, tutti corposi e incredibilmente assortiti: libri rari (di uno ne esistono cinque copie nel mondo), opere d’arte di grande valore come una delle Sfere in bronzo di Arnaldo Pomodoro (300mila dollari circa come base d’asta), porcellane cinesi, auto da collezione, fra cui Ferrari e Rolls Royce e tra le altre cose anche quello che era il giocattolo preferito del principino, Emanuele Filiberto.
Si tratta di una Ferrari in miniatura, completa in ogni dettaglio e particolare, con cui Emanuele giocava sempre da bambino: il motore aveva 15 cavalli e raggiungeva i 90 km/h.
L’asta è quindi un evento imperdibile per i collezionisti d’arte ma anche per gli appassionati di memorabilia: a patto che siano disposti a spendere, e non poco.
