A Salemi funerali di Marisa Leo uccisa dall'ex: folla in chiesa e lutto cittadino per l'ultimo saluto
Si sono svolti i funerali di Marisa Leo, uccisa dall'ex compagno il 6 settembre: tanta gente in chiesa, le parole del vescovo
Una città in lutto. Mercoledì 13 settembre è stato il giorno dei funerali di Marisa Leo a Salemi, comune in cui abitava la donna uccisa dall’ex compagno. Lutto cittadino anche a Marsala.
- I funerali di Marisa Leo
- Folla fuori dalla chiesa
- Le parole del vescovo
- La vicenda
- Lutto cittadino anche a Marsala
I funerali di Marisa Leo
È la chiesa Madre di Salemi, in provincia di Trapani, il luogo dove si sono celebrati i funerali della 39enne Marisa Leo, uccisa il 6 settembre scorso dal suo ex compagno a colpi di arma da fuoco.
Il sindaco della città Domenico Venuti ha proclamato il lutto cittadino e ha espresso la sua vicinanza a parenti e amici della vittima: “L’intera cittadina è rimasta scossa e sgomenta” ha detto il primo cittadino commendando la vicenda.
Il comune di Salemi, dove si svolgeranno i funerali
Le bandiere degli edifici pubblici del comune sono state issate a mezz’asta, mentre il sindaco ha invitato tutta la cittadinanza a osservare un momento di silenzio durante lo svolgimento del rito funebre.
Folla fuori dalla chiesa
Il feretro di Marisa Leo è arrivato in chiesa alle 15:30, col corteo scortato dai vigili urbani.
Tantissima gente presente, coi familiari e i vertici dell’azienda vinicola per cui lavorava nelle prime file.
Le parole del vescovo
Il vescovo di Mazara del Vallo, monsignor Angelo Giurdanella, ha dichiarato: “Non ho parole mie che siano all’altezza di tanto dolore. Mi trovo qui, come voi, per condividere lo strazio di una situazione che ci supera da tutte le parti e ci fa piangere lacrime amare, resa ancora più cruda e più triste se guardiamo negli occhi della piccola bimba privata dai legami fondamentali della vita”.
“Per Marisa, come per tutti noi, a volere la morte non è stato Dio. Dio vuole che la fine della sua vita fosse l’inizio di una vita senza più fine – ha proseguito -. Lei ha amato la vita, senza trattenerla ma condividendola sempre con creatività e coraggio, facendo squadra, mai da sola. Per Marisa, a finire, è stato solo il primo tempo. Un tempo breve, certo, troppo breve. Ma Dio ha voluto che cominciasse subito il secondo tempo, quello che non finirà mai. Continua a vegliare sulla sua piccola, sui genitori e amici perché lei non è assente ma vive: è solo invisibile”.
E ancora: “Marisa con la sua carica, di bene, di intelligenza, di amore ci insegna ad avere più paura di una vita sprecata e sbagliata che di una vita bella e buona anche se accorciata tristemente da una morte ingiusta. Ci ricorda che dobbiamo avere più paura di una vita incolore, inodore e insapore che di una vita breve ma piena di bene, aperta alla luce e alla gioia sempre condivisa”.
La vicenda
La notizia della morte di Marisa Leo è arrivata il 6 settembre. I carabinieri hanno trovato il suo corpo dopo che alcuni automobilisti avevano segnalato la presenza di un uomo armato su un cavalcavia nei pressi di Marsala.
Quando le forze dell’ordine sono arrivate sul posto hanno trovato il cadavere di Angelo Reina, morto per un colpo di arma da fuoco sparato da lui stesso. Si trattava dell’ex compagno di Marisa Leo, che risultava scomparsa da alcune ore.
Perlustrando le campagne nelle vicinanze gli agenti hanno trovato anche il cadavere della 39enne. I risultati dell’autopsia hanno confermato che la donna è morta per tre colpi di arma da fuoco sparati da distanza ravvicinata al ventre.
Lutto cittadino anche a Marsala
Anche la città di Marsala ha proclamato il lutto cittadino per la morte di Marisa Leo. Il sindaco Massimo Grillo ha disposto, oltre alle normali usanze come le bandiere a mezz’asta, anche la chiusura per 10 minuti di tutte le attività commerciali.
Le serrande saranno abbassate mentre a Salemi si svolgeranno le esequie per la donna, quindi tra le 16 e le 17. Leo, che si occupava di marketing per una cantina di Mazara del Vallo, è stata ricordata anche dall’Associazione italiana Vini