70enne schiacciato da un armadio a Firenze riesce a resistere tre giorni fino al salvataggio della polizia
Un 70enne di Firenze è rimasto intrappolato sotto un armadio per tre giorni. Il salvataggio da parte della Polizia grazie a degli amici preoccupati
Un anziano è rimasto bloccato sotto un armadio per tre giorni. L’uomo, di 70 anni, è stato salvato dalla Polizia di Stato. La disavventura, con lieto fine, è avvenuta a Firenze, dopo la segnalazione da parte degli amici dell’uomo, che non lo sentivano da giorni e hanno richiesto il supporto della Polizia per verificare che stesse bene. Il 70enne è apparso in buone condizioni.
Sotto l’armadio per tre giorni
Un anziano di 70 anni è rimasto bloccato sotto un armadio nella propria residenza per tre giorni. L’uomo, con braccia e gambe bloccate, non era riuscito a liberarsi. Il peso dell’armadio non ha aiutato e così è stato ritrovato dalla Polizia dopo tre giorni.
I fatti sono accaduti a Firenze (dove recentemente è morto lo storico dell’arte Antonio Paolucci), nel quartiere Rifredi. Grazie alla preoccupazione degli amici dell’anziano, la Polizia è venuta a conoscenza dell’assenza di risposte alle chiamate da circa 72 ore. Il tempo di una verifica alla palazzina e poi l’irruzione.
Un uomo di 70 anni è rimasto schiacciato sotto un armadio per 72 ore: salvato dalla Polizia di Firenze
Il salvataggio della Polizia di Firenze
Alcuni amici dell’uomo, che nelle ultime ore avevano cercato di contattarlo, hanno avvisato la Polizia che il 70enne mancava all’appello da ormai 72 ore. La Polizia di via Zara, allarmata, è andata a fare un primo sopralluogo sul posto.
Il pensiero è corso subito all’età dell’uomo e a un incidente domestico con esito tragico. Dopo i primi tentativi di chiamare l’uomo, attraverso colpi sulla porta, citofono e chiamate, andati a vuoto la Polizia si è apprestata a fare irruzione.
Le condizioni di salute
Una volta entrati nell’abitazione grazie alle chiavi di riserva, la Polizia ha immediatamente notato l’armadio a terra. Ci sono voluti quattro agenti per sollevare il pesante mobile. Una volta liberato, l’uomo è risultato vivo e in buone condizioni di salute.
Oltre alle evidenti difficoltà a stare in piedi dopo tre giorni di digiuno e sotto il peso, non ha riportato lesioni pericolose per la sua salute. È stato accompagnato in ospedale per gli accertamenti medici del caso. A tutti gli effetti un lieto fine.