Usa e Russia, tensione alle stelle: Biden telefona a Putin
Sale la tensione tra l'America e la Russia: Biden chiama Putin cercando la via del dialogo
Sale la tensione tra Usa e Russia: una telefonata partita da Washington e accettata a Mosca ha tentato di abbassare il clima tra le due superpotenze. Clima che tuttavia rimane ‘torrido’. Questo il quadro delle ultime ore che hanno visto protagonisti Joe Biden, presidente americano, e Vladimir Putin, presidente russo, impegnati in una ‘call’ in cui hanno provato a trovare punti di contatto su diverse questioni internazionali ancora tutte da risolvere.
Biden, come riferisce l’Ansa, “ha ribadito l’incrollabile impegno degli Usa verso la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina” esprimendo “le preoccupazioni per l’improvviso rafforzamento russo nella Crimea occupata e ai confini con l’Ucraina”. Quindi ha chiesto a Mosca di “allentare le tensioni”.
Non solo: come fa sapere la Casa Bianca, il presidente a stelle e strisce “ha proposto un incontro” allo ‘zar’ Putin. Incontro che si potrebbe svolgere “nei prossimi mesi in un Paese terzo per discutere l’intera gamma dei problemi che devono affrontare Usa e Russia”.
Il Cremlino, dopo la chiamata, ha reso noto che sia da parte americana sia da parte russa “è stata espressa la volontà di proseguire il dialogo nei settori più importanti per la sicurezza mondiale: il che risponderebbe agli interessi non solo della Russia e degli Usa ma di tutta la comunità internazionale”.
“Inoltre – prosegue il Cremlino – Biden ha espresso interesse e normalizzare lo stato delle cose sulla linea bilaterale, creare un’interazione stabile e prevedibile su questioni rilevanti come la stabilità strategica e il controllo degli armamenti, il programma nucleare iraniano, la situazione in Afghanistan e il cambiamento climatico globale”.
Biden: “Putin un killer”
Circa un mese fa, Biden ha definito Putin un killer. In occasione di un’intervista televisiva, il presidente Usa, incalzato da George Stephanopoulos dell”Abc’, che gli ha chiesto se pensasse se lo ‘zar’ fosse un killer, ha risposto: “Lo penso”.