Uomo vola con zaino a razzo: l'avvistamento. Parte la caccia

Un jetpack, ovvero uno zaino a razzo, è stato avvistato da un aereo di linea a Los Angeles: “Torre di controllo, qui volo American Airlines 1997, siamo passati di fianco a un tizio con uno zaino-jet”, è questo l’inizio della surreale conversazione avvenuta alle 18.35 di domenica 30 agosto. La riporta il Corriere della Sera.

Alla domanda del comandante dell’Airbus A321 partito da Filadelfia, il controllore domanda: “Alla vostra destra o sinistra?”. “Alla sinistra, forse 275 metri da noi, alla nostra altitudine”, è la risposta.

“Solo a Los Angeles accadono queste cose”, si sente chiosare dalla torre di controllo.

L’episodio, più unico che raro, è avvenuto vicino all’aeroporto e per questo preoccupa le compagnie aeree che temono per la sicurezza dei velivoli. Uno dei rischi, infatti, è che l’uomo con il jetpack potesse andare a sbattere contro un aereo o, peggio, risucchiato da uno dei motori.

Per questo, è subito scattata un’indagine di Fbi e Faa, l’ente federale Usa dell’aviazione, alla ricerca dell’uomo “volante”.

Cos’è un jetpack, lo zaino-razzo

Il jetpack è una delle ultime frontiere della mobilità, un sogno inseguito da tempo per spostarsi via aria da un punto all’altro evitando il traffico della città e ottimizzando i tempi.

Si tratta, in sostanza, di un motore indossabile come uno zaino e dotato di due o quattro propulsori a reazione. La velocità può raggiungere i 200 chilometri orari e si può raggiungere una quota di 4.600 metri.

La tecnologia dietro questo dispositivo non è stata ancora certificata per l’uso civile e non risulta nemmeno ufficialmente in vendita ai privati.