Turista sfregia la Torre di Pisa incidendo un cuore e le iniziali: denunciata 19enne francese
La ragazza è stata sorpresa mentre scalfiva una colonna del settimo anello della Torre di Pisa ed è stata accompagnata in Questura
Sale in cima alla Torre di Pisa e incide un cuoricino con all’interno le iniziali sue e del fidanzato. Una ragazza francese di 19 anni è stata sorpresa mentre deturpava con un oggetto appuntito il celebre campanile di Piazza del Duomo, patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1987. Un addetto l’ha vista quando aveva però già scalfito il monumento. Si tratta dell’ennesimo episodio di danneggiamento al patrimonio artistico italiano avvenuti in poco tempo, dopo i tre casi ai danni del Colosseo.
L’episodio
A fermare la turista francese è stato un addetto dell’Opera Primaziale che ha colto sul fatto la 19enne mentre incideva la testimonianza del suo passaggio su una delle colonne del settimo anello, utilizzando un bracciale a serpentina come strumento appuntito per scalfire la pietra.
Il vigilante ha quindi segnalato alla polizia la ragazza che, intercettata da due agenti, è stata accompagnata in Questura. Lì ha ammesso le sue responsabilità raccontando di aver scalfito il monumento con un cuore e le iniziali sue e del suo ragazzo.
La turista è stata fotosegnalata e poi denunciata. L’accusa nei suoi confronti è di danneggiamento aggravato al patrimonio archeologico, storico e artistico nazionale. Per questo tipo di reati la legge prevede anche l’arresto fino a un anno o una sanzione non inferiore a 2.065 euro.
L’ultimo caso
Quello avvenuto alla Torre di Pisa è solo l’ultimo degli episodi di danneggiamento al patrimonio monumentale italiano. Soltanto a metà luglio un turista tedesco di 17 anni è stato denunciato dopo aver sfregiato una parte del piano terra del Colosseo.
Nonostante fosse in compagnia di un’insegnante, nel lasciare un segno della propria presenza sul muro dell’Anfiteatro Flavio il ragazzo ha provocato il distaccamento di un laterizio.
Il ragazzo è stato segnalato dal personale di vigilanza Parco Archeologico del Colosseo ed è stato poi fermato e denunciato dai carabinieri del comando di piazza Venezia.
I precedenti al Colosseo
Soltanto due giorni prima un’altra ragazza in visita al Colosseo, una studentessa di nazionalità svizzera, era stata immortalata in un video mentre incideva le sue iniziali su un muro del monumento.
Le immagini erano state riprese dalla guida turistica – con la quale i genitori dell’adolescente avevano tentato di minimizzare – era stato acquisito dai carabinieri e aveva fatto il giro dei social. Grazie alle immagini i militari erano stati in grado di rintracciare e denunciare la ragazza.
L’episodio era avvenuto a distanza di un mese dal primo caso salito agli onori della cronaca, che aveva visto protagonista Ivan Danailov, un personal trainer bulgaro residente a Bristol, mentre incideva il suo nome e quello della fidanzata sul Colosseo.