Tribunale di Cagliari evacuato per un allarme bomba dopo una telefonata anonima: ma non c'è nessun ordigno

Attimi di panico al Tribunale di Cagliari: l’edificio è stato evacuato a causa di un allarme bomba lanciato dopo l’arrivo di una telefonata. Qualcuno ha segnalato la presenza di un ordigno.

• Evacuato il tribunale di Cagliari per allarme bomba
• Cessato l'allarme: non è stato trovato nessun ordigno
• Ennesimo episodio del genere al tribunale sardo
• Il recente allarme al Ministero dell'Ambiente

Evacuato il tribunale di Cagliari per allarme bomba

Stando a quanto riportato dalle fonti locali l’allarme è stato lanciato attorno alle 11.00 di oggi, giovedì 12 ottobre 2023, dopo l’arrivo di una telefonata anonima. Sarebbe stata segnalata la presenza di un ordigno all’interno del Tribunale di Cagliari, situato in piazza della Repubblica.

Sul posto sono arrivati i carabinieri del comando provinciale e soprattutto gli artificieri per le verifiche, attualmente in corso. Le unità interessate dall’emergenza stanno setacciando le stanze con l’ausilio dei cani.

Fonte foto: ANSA

Tutte le udienze sono state momentaneamente sospese e l’intero edificio evacuato. L’ipotesi, riportata dall’Unione Sarda, è che la chiamata si partita da qualcuno che voleva far slittare un processo.

Cessato l’allarme: non è stato trovato nessun ordigno

L’allarme al tribunale di Cagliari, stando a quanto riportato da Ansa, è cessato circa dopo due ore e mezza. Gli artificieri non hanno trovato nessun ordigno all’interno del Palazzo, dopo i controlli e la bonifica delle aule e degli uffici.

Le persone che alle 12.30 erano state invitate a lasciare l’edificio sono rientrate e la situazione sta tornando alla normalità.

Ennesimo episodio del genere al tribunale sardo

Non è la prima volta che succede un episodio del genere al Tribunale di Cagliari, anzi. Tra i casi più recenti si può citare quello del maggio 2022: anche in quel caso un allarme bomba ha paralizzato l’operato del tribunale e sono intervenuti gli artificieri.

Il 15 ottobre 2019 altro episodio: il Palazzo di Giustizia è rimasto bloccato 4 ore a causa di un involucro simile ad un ordigno artigianale trovato nell’ingresso principale. Il pacco, rivestito da nastro isolante nero e con attaccato un tastierino numerico, era stato trovato da una guardia.

Accanto era stato trovato un biglietto con scritto “seconda bomba”. Il presunto ordigno era stato poi fatto brillare con l’acqua, mentre una telefonata arrivata alle 10 aveva segnalato la presenza di un secondo involucro, non trovato.

Il recente allarme al Ministero dell’Ambiente

Pochi giorni fa, il 21 settembre 2023, una situazione simile è stata vissuta nella sede romana del Ministero dell’Ambiente sita al numero 44 di Via Cristoforo Colombo.

L’allarme è stato lanciato dopo che i vigilantes hanno ritenuto sospetto un pacco recapitato oggi presso quella sede. I dipendenti dei primi due piani si sono riversati in strada, ma a quanto pare è emerso che nel pacco sospetto erano contenuti solo dei pasticcini.

Fonte foto: ANSA