Evade dal carcere per una fuga d'amore, ma lei lo respinge
Voleva raggiungere l’ex compagna, è stato fermato in Lombardia
Una fuga romantica l’ha spinto a evadere dal carcere, ma l’amata lo ha respinto. Un 37enne, detenuto nel carcere “Santa Caterina” di Fossano, il 1° giugno è scappato per tentare di ricostruire il rapporto con la sua ex compagna. Come riporta La Stampa, i due erano rimasti insieme anche dopo l’arresto dell’uomo per truffa.
La donna lo era anche andato a trovare alcune volte in carcere, ma poi aveva deciso di troncare la relazione. Così il 37enne, che nel frattempo aveva ottenuto di poter lavorare al di fuori dalla casa di reclusione, ha sfruttato l’occasione per fuggire e tentare di riconquistarla.
La direzione del «Santa Caterina» aveva concesso il permesso di lavoro al detenuto sia in virtù del percorso seguito, sia in considerazione del fatto che l’uomo avrebbe finito di scontare la pena il 12 giugno 2021. Il 37enne lavorava alla Cascina Pensolato a Sant’Antonio Baligio, una cooperativa agricola sociale presso la quale svolgono attività anche altri reclusi.
I volontari della cooperativa consideravano l’uomo un soggetto corretto, affidabile e lavoratore, e mai si sarebbero aspettati che il 1° giugno, il 37enne non facesse ritorno in carcere.
Immediata è scattata la denuncia per evasione e sono partite le indagini del Nucleo investigativo regionale della Polizia penitenziaria di Torino, coordinate dalla Procura di Cuneo.
A La Stampa il comandante Roberto Streva ha raccontato che inizialmente è stata individuata l’utenza telefonica dell’evaso e la posizione del cellulare. “L’uomo stava tentando di riavvicinare l’ex compagna a Luserna San Giovanni – ha spiegato Streva – ma la donna non lo aveva accolto, nonostante le sue insistenze”. Alla fine gli agenti l’hanno fermato a casa di uno zio acquisito, a Spino d’Adda, vicino a Lodi, sua città natale.
Ora il fuggitivo innamorato è stato trasferito nel carcere di San Vittore a Milano e sarà ascoltato dal magistrato: dal momento che non ha usato violenza o armi per scappare, rischia tra i 6 e gli 8 mesi di carcere, oltre al periodo ancora da scontare per la precedente condanna.
Fonte foto: Ansa