Sanremo, trovato cadavere di un gioielliere: massacrato di botte

È il cadavere di un gioielliere quello trovato stamattina, con i segni di un violento pestaggio, in un appartamento in una zona residenziale del centro di Sanremo. Da quanto riporta l’Ansa, si tratta di Luciano Amoretti, 76 anni, facoltoso commerciante di orologi, ma soprattutto di pietre preziose.

Sanremo, trovato cadavere di un gioielliere: un violento omicidio

Sarebbe stata scartata l’ipotesi di una morte accidentale dopo che, da quanto si è appreso inizialmente, il corpo sembrava essere stato scoperto ai piedi delle scale del condominio. Il cadavere invece è stato ritrovato dalla figlia nell’abitazione dell’uomo, nel centralissimo corso garibaldi, al civico 95.

Dai primi riscontri Amoretti sarebbe stato pestato fino alla morte e la polizia non esclude che si possa trattare di una rapina degenerata nell’omcidio dell’uomo. Il delitto, secondo una primissima ricostruzione degli inquirenti, sarebbe stato commesso nella notte.

La polizia scientifica sta conducendo tutti i rilevamenti sul luogo del delitto insieme alla squadra mobile della Questura di Imperia che sta passando in rassegna le immagini di alcune telecamere della zona.

Sanremo, trovato cadavere di un gioielliere: i precedenti della vittima

Sono diverse le piste prese in considerazione dagli investigatori, visto che la vittima aveva diversi precedenti. Come riporta il Corriere, infatti, Il 24 aprile 2019 Amoretti è stato arrestato con l’accusa di aver fatto da basista in una banda di rapinatori che nel luglio del 2018 aveva assaltato a mano armata una gioielleria di Sanremo.

Una rapina da circa mezzo milione di euro. I malviventi francesi sono stati arrestati a seguito delle indagini condotte in collaborazione con la polizia transalpina. Amoretti finì sotto indagine anche per un traffico di preziosi e polizze provenienti dai banchi dei pegni, per un giro d’affari stimato in decine di migliaia di euro al mese.