Salvini, l'attacco al premier Conte dopo le elezioni
Il leader della Lega risponde alle critiche mossegli dal premier Giuseppe Conte
Matteo Salvini risponde colpo su colpo al presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ieri, al termine degli scrutini delle sezioni in Emilia Romagna e Calabria, aveva piazzato l’affondo al leader della Lega. Ospite ieri sera a Quarta Repubblica, l’ex ministro dell’Interno ha polemizzato col premier e detto la sua sull’esito del voto.
“Vive male quel signore là, vive di rabbia e di odio. Se lui si alza la mattina con l’incubo di Salvini è un problema suo. Ritengo che alcune battaglie, come la lotta alla droga e alla mafia, non abbiano colore politico” ha detto Salvini.
Poi l’affondo a Conte: “Mi auguro faccia il presidente del consiglio al di là dalla sua ansia da Salvini perché le imprese aspettano risposte e i pensionati sono furenti. A Conte dico di evitare di prendere per il culo la gente: se devi fare l’aumento delle pensioni a due euro all’anno evita di farlo”.
Elezioni, l’analisi di Salvini
La sconfitta in Emilia Romagna ed il successo in Calabria fanno registrare un esito dolceamaro per il leader della Lega che, nonostante tutto, ha ringraziato gli elettori: “Ringrazio chi è andato a votare, fino a ieri la Lega tra Emilia e Calabria aveva 9 consiglieri regionali e ora ne abbiamo 19. Hanno celebrato il funerale di Salvini, se è così spero di averne di altri funerali nei quali raddoppio la nostra presenza in Consiglio Regionale”.
“Ero straconvinto di vincere in Calabria, non era scontato. In Emilia Romagna era difficile, per molti era persa ancora prima di cominciare. Non ci sono battaglie perse in partenza, bisogna giocarsi la partita perché così si può perdere ma anche vincere. Tolta Bologna, il cui voto c’è, avrebbe vinto Lucia Borgonzoni: siamo primi a Parma, Piacenza, Ferrara e Rimini” ha sottolineato.
Infine ha concluso: “Ora dobbiamo pensare a fare meglio, le sconfitte sono utili. Nelle grandi città abbiamo qualche difficoltà in più, dobbiamo capire cosa non va”.