Puntata Report su Berlusconi fa infuriare Forza Italia: come il Cav sarebbe stato influenzato da Marta Fascina
Forza Italia insorge contro l'inchiesta di Report sul patrimonio di Silvio Berlusconi e sulla presunta influenza di Marta Fascina
Forza Italia si scaglia contro Report per la puntata del programma di Rai tre andata in onda nella serata di domenica 22 ottobre: nell’occhio del ciclone l’inchiesta di apertura su come sarebbe stato suddiviso il patrimonio di Silvio Berlusconi. Il servizio della trasmissione condotta da Sigfrido Ranucci ha raccontato della spartizione dell’eredità del Cavaliere fra gli eredi e dei nuovi assetti societari delle sue aziende.
- Il servizio di Report su Silvio Berlusconi
- Marina Berlusconi e il testamento olografo del Cavaliere
- Il servizio mandato in onda a urne aperte
- Convocata la commissione di vigilanza Rai
Il servizio di Report su Silvio Berlusconi
Le rivelazioni emerse da Report sono diverse, alcune delle quali incentrate sull’influenza esercitata dall’ultima compagna di Silvio Berlusconi (morto a giugno), Marta Fascina: “La figura di Marta, nel 2020, diventa di colpo imponente. Soprattutto in politica. La compagna partecipa a tutti gli incontri di Berlusconi e passa ogni ora del giorno a condizionarlo nelle relazioni con gli altri”, ha sostenuto la fonte anonima al programma televisivo.
Intervistata, la fonte si è concentrata sull’influenza che Fascina, eletta deputata nel 2018 e rieletta nel 2022, avrebbe esercitato in ambito politico, suggerendo e sostenendo prima il tentativo di corsa al Quirinale di Berlusconi, poi influenzandone la decisione di far cadere il Governo Draghi, nella convinzione che fosse possibile un suo ritorno a Palazzo Chigi.
Il conduttore Sigfrido Ranucci durante un photocall per il programma Report
Riferimenti anche a “posizioni pro Putin” che avrebbero spinto l’allora leader di Forza Italia a criticare Meloni e il suo sostegno al presidente ucraino Zelensky.
Marina Berlusconi e il testamento olografo del Cavaliere
Per Report, Berlusconi avrebbe poi cambiato posizione grazie a un patto tra la presidente del Consiglio e la figlia del cavaliere, Marina, che in cambio del ritiro della costituzione di parte civile del governo nei processi escort e Ruby ter, avrebbe assicurato posizioni più morbide sull’Ucraina. Una ricostruzione che Palazzo Chigi ha definito “fantasiosa”.
Un ultimo segmento del servizio si è infine concentrato sul testamento olografo di Berlusconi, che la trasmissione ha fatto esaminare alla grafologa Patrizia Giachin: “La calligrafia nell’ultimo è diversa da quella dei testamenti precedenti”.
Il servizio mandato in onda a urne aperte
Forza Italia è insorta per il servizio mandato in onda a urne aperte. Domenica 22 ottobre e lunedì 23 ottobre si vota infatti a Monza per il seggio in Senato lasciato proprio da Berlusconi.
“Report e Ranucci sono una sorta di ‘movimento politico’ che agisce, finanziato dai cittadini con i soldi Rai, per colpire gli avversari. La cosa non ci meraviglia, ma ci indigna. E ci chiediamo come mai venga tollerata questa condotta”, ha dichiarato Maurizio Gasparri.
“Un giornalismo pessimo, politicizzato, scorretto, volgare, quello che contraddistingue la trasmissione Report. Non c’è critica, c’è denigrazione. C’è strategia politica di pessimo livello, in concomitanza con l’appuntamento al voto. Chiederemo conto alla Rai di tutto questo”, aggiunge Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia.
Anche la senatrice Licia Ronzulli ha lamentato la “gravissima offesa delle memoria di Berlusconi a urne aperte”.
Convocata la commissione di vigilanza Rai
Il passo formale sarà la richiesta di convocazione della commissione di vigilanza Rai.
Lo annuncia la deputata Rita Dalla Chiesa che ne è componente: “Un conto è condurre trasmissioni scomode. Un altro conto è usare la clava contro un partito che stasera e domani ha chiamato, in alcuni comuni, gli elettori alle urne. Metodo vigliacco, del quale la Rai dovrà rispondere in commissione Vigilanza“.