Papa Francesco si affaccerà dal Gemelli per un saluto, nuovo messaggio del Pontefice dall'ospedale
Papa Francesco vuole fare un saluto e impartire la benedizione dall'ospedale. Poi il messaggio: "Grazie del sostegno, continuate a pregare per me"
Papa Francesco ha intenzione di affacciarsi dal Policlinico Agostino Gemelli di Roma per un saluto e una benedizione al termine dell’Angelus di domenica 22 marzo che verrà distribuito in forma scritta come nelle scorse settimane. Lo rende la Sala Stampa vaticana.
- Come sta Papa Francesco
- Il messaggio di Papa Francesco per i pellegrini
- Il Papa ringrazia per la vicinanza e le preghiere
Come sta Papa Francesco
Stando agli ultimi aggiornamenti sulle sue condizioni di salute, il Papa, che non ha ricevuto visite, resta stabile con alcuni piccoli miglioramenti dal punto di vista motorio e respiratorio.
I giorni per il pontefice sono trascorsi tra la terapia farmacologica, le fisioterapie respiratoria e motoria attiva, la preghiera e un po’ di lavoro. La notte non usa più la ventilazione meccanica con la mascherina, ma l’ossigenazione ad alti flussi con le cannule nasali e di giorno usa sempre di meno gli alti flussi.

Papa Francesco
Il prossimo bollettino medico è atteso non prima di lunedì. “Il Papa sta molto bene ma l’ossigeno ad alti flussi secca tutto. Deve imparare di nuovo a parlare ma lo stato dell’organismo è come prima”, ha detto, parlando delle sue condizioni il cardinale Victor Manuel Fernandez.
Il messaggio di Papa Francesco per i pellegrini
Intanto, però, la notizia della volontà del Papa di affacciarsi dal Policlinico per un saluto e una benedizione, risuona come chiara volontà di restare vicino ai fedeli con l’avvicinarsi della Pasqua.
Sempre dall’ospedale papa Francesco ha firmato il suo messaggio di vicinanza per i pellegrini che hanno preso parte al pellegrinaggio giubilare dell’arcidiocesi di Napoli. Ma si tratta di un messaggio che è rivolto anche a tanti fedeli, per lo più provenienti da altre diocesi italiane, che in questa giornata varcheranno la Porta Santa.
Salutandoli scrive che è in queste occasioni che “si esprime l’unità che vi raccoglie come comunità attorno ai vostri pastori e al vescovo di Roma, nonché l’impegno ad abbracciare l’invito di Gesù a entrare per la porta stretta”.
Il messaggio prosegue: “L’amore è così: unisce e fa crescere insieme. Per questo, pur con cammini diversi, vi ha portati qui insieme presso la tomba di Pietro, da cui potrete ripartire ancora più forti nella fede e più uniti nella carità“.
Il Papa ringrazia per la vicinanza e le preghiere
Papa Francesco ha sottolineato poi il sostegno avvertito in questo periodo di ricovero, “soprattutto attraverso le preghiere con cui mi avete accompagnato. Perciò, anche se non posso essere fisicamente presente in mezzo a voi, vi esprimo la mia grande gioia nel sapervi uniti a me e tra di voi nel Signore Gesù, come Chiesa”.
A conclusione del testo, Papa Francesco ha benedetto assicurando le sue preghiere e chiedendo ai suoi fedeli di fare altrettanto: “Mi raccomando: anche voi continuate a pregare per me“.
