Come sta Papa Francesco? Polmonite "sotto controllo ma non eliminata" e dimissioni ancora lontane
Le condizioni di Papa Francesco, al Gemelli per polmonite, sono in miglioramento anche se non è ancora possibile stabilire quando verrà dimesso. Non a breve, si specifica
Le condizioni cliniche di Papa Francesco, ricoverato per polmonite e infezione polimicrobica, si confermano in miglioramento tanto che ha potuto celebrare la messa nella giornata in cui si venera San Giuseppe. Così si legge sull’ultimo bollettino medico diffuso dalla Sala stampa del Vaticano. Non è però possibile stabilire quando potrà essere dimesso.
- Lontane le dimissioni di Papa Francesco
- Quando verrà dimesso il Papa
- Papa Francesco ci sarà a Pasqua?
Lontane le dimissioni di Papa Francesco
Si apprende inoltre che il Papa ha sospeso la “ventilazione meccanica non invasiva e ridotto anche la necessità dell’ossigenoterapia ad alti flussi”, mentre “continuano i progressi della fisioterapia motoria e respiratoria“.
Polmonite e infezione, si ribadisce, “sono sotto controllo ma non eliminate”. Papa Francesco non ha più febbre e presenta anche una sostanziale “stabilità” per quanto riguarda le analisi del sangue.

Natale 2025, Papa Francesco si affaccia su Piazza San Pietro per la benedizione urbi et orbi
Quando verrà dimesso il Papa
Per arrivare al ritorno a casa del Pontefice “ci vorrà ancora un po’ di tempo” e questo “non è comunque imminente”, viene reso noto.
Le condizioni dell’88enne Jorge Mario Bergoglio sono state complicate dal fatto che l’infezione si è innestata su un quadro di bronchiectasie, cioè dilatazioni irreversibili dei bronchi dovute a lesioni delle pareti bronchiali, e bronchite asmatica.
A Bergoglio, inoltre, manca una porzione di polmone che gli venne asportata quando era ragazzo.
Papa Francesco ci sarà a Pasqua?
La speranza è che Papa Francesco possa tornare presto in Vaticano e che possa essere lui a celebrare i riti di Pasqua, che quest’anno arriva domenica 20 aprile.
Mancando un mese pieno all’appuntamento, e tenendo conto delle condizioni di Bergoglio, il portavoce vaticano ha chiarito che in merito ai riti di Pasqua “non sono ancora state prese decisioni risolutive”.
Come piano di riserva, le gerarchie della Santa Sede stanno prevedendo la possibilità di celebrare la Pasqua senza il Santo Padre, o comunque riservando il suo intervento solo ai momenti più alti dell’appuntamento, come la benedizione urbi et orbi, che potrebbe arrivare forse in collegamento da Santa Marta.
Si tratta solo di possibilità, la pagina delle celebrazioni pasquali, per Bergoglio, è ancora tutta da scrivere: “Al momento ci sono solo ipotesi ma nessuna decisione definitiva”, fa sapere il Vaticano.
